Barbabietola rossa, antiossidante naturale

Autore: Dott.ssa Melissa Righi

Ricca di preziose sostanze, questa radice svolge un’importante azione protettiva utile per la prevenzione di importanti malattie degenerative e cardiovascolari 

I benefici per la salute di una dieta ricca di frutta e verdura hanno portato ad un crescente interesse per i cosiddetti “functional food”, gli alimenti funzionali dalle proprietà benefiche e protettive per l’organismo, dei quali fa parte la Barbabietola rossa. Negli ultimi anni è dunque aumentata l’attenzione sull’attività biologica e funzionale di questa radice e delle sue potenziali attività in termini di promozione della salute e prevenzione delle patologie.

La pianta

Appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae, la Barbabietola rossa (Beta vulgaris rubra) viene coltivata nei paesi miti nel periodo estivo. La pianta è composta da foglie a forma di cuore, fiori rossastri e piccoli frutti chiamati noci. La parte commestibile è la radice dal colore rosso intenso, a tratti violaceo. Si possono gustare anche le foglie.
Esistono diversi tipi di Barbabietola tra cui ricordiamo quella da zucchero e quella da orto, di quest’ultima descriveremo le diverse proprietà. 

La composizione

La Barbabietola rossa è ricca di acqua (90 grammi ogni 100), di sali minerali come potassio, fosforo, calcio e ferro, e di vitamine, in particolare quelle del gruppo B (B1, B2, B3). Non mancano fibre di cui è ricca, e proteine.
È povera invece di calorie (solo 19 ogni 100 grammi), la sua assunzione è quindi indicata, se si segue una dieta ipocalorica.
La Barbabietola rossa contiene prevalentemente pigmenti naturali di colore rosso e giallo, chiamati betalaine, che danno a questa radice una colorazione variabile dal rossiccio al violetto oppure dal giallo all’arancione. Grazie a questa particolare colorazione, la Barbabietola rossa viene utilizzata in diverse produzioni come il colorante naturale ad uso alimentare E162.
Il succo di Barbabietola rossa contiene quindi non solo un alto livello di antiossidanti biologicamente accessibili, ma anche molti altri micronutrienti fondamentali per il benessere come magnesio, acido folico, acido ascorbico, zinco, sodio, niacina, biotina, carotenoidi e flavonoidi.
Fornisce inoltre una valida fonte di nitrati, un mezzo naturale per aumentare la disponibilità dell’ossido nitrico, utile per prevenire e gestire le patologie associate alla sua ridotta biodisponibilità, in particolare l’Ipertensione, e per preservare la funzione endoteliale (funzionalità dei tessuti).
Infine, grazie ai suoi componenti, la Barbabietola rossa viene considerata come coadiuvante nel trattamento di una serie di malattie quali Ipertensione, Aterosclerosi e Malattie cardiovascolari, Diabete di tipo 2, Demenza e patologie associate a stress ossidativo e infiammazione. Analizziamo quindi più nel dettaglio i suoi effetti benefici per la salute.

Un potente antiossidante

L’assunzione di succo o concentrato di Barbabietola rossa risulta efficace per rafforzare le difese antiossidanti endogene, contribuendo a proteggere i componenti cellulari dal danno ossidativo che può danneggiare e portare alla morte le cellule. Lo stress ossidativo è stato collegato a numerose malattie, quali Ictus e Malattie neurodegenerative e Cardiopatie.
Gli antiossidanti contenuti in alcuni cibi, come ad esempio quelli contenuti nella Barbabietola rossa (composti polifenolici, rutina, epicatechina e acido caffeico), sono utili a ridurre queste situazioni di stress per l’organismo; sono anche efficaci per migliorare le prestazioni atletiche, riducendo lo stress ossidativo indotto dall’esercizio fisico intenso e prolungato.
Inoltre, la capacità antiossidante del succo di Barbabietola è molto più alta rispetto a quella dei succhi di verdura (come pomodoro e carota) e dei succhi di frutta (come arancio e ananas). Solo il succo di melograno ha mostrato capacità antiossidante superiore. Quindi, la supplementazione di Barbabietola rossa potrebbe essere una strategia promettente per aiutare a gestire gli stati patologici da stress ossidativo, come le Malattie del fegato e il Cancro.


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