Pressione arteriosa, quale controllo?

Autore: Dott. Fabio AngeliDott. Gian Francesco Mureddu

La corretta misurazione

Nella maggior parte dei casi la pressione arteriosa elevata non dà sintomi; per questo viene talvolta definita come “il killer silenzioso”. In genere viene scoperta in occasione di un controllo dal Medico o in farmacia.
E’ buona norma misurare regolarmente la pressione arteriosa. In generale è consigliabile misurare la pressione la mattina al risveglio e la sera. Può essere rilevata indifferentemente al braccio destro o sinistro; a volte però possono esserci differenze tra un braccio e l’altro; in questo caso bisogna misurare la pressione dal braccio dove risulta più elevata. Devono essere effettuate almeno due misurazioni consecutive e, se la pressione differisce di più di 5 mmHg nelle due circostanze, si deve procedere con ulteriori misurazioni fino a che i valori misurati risultino stabili. Una rilevazione dei valori di pressione arteriosa è eseguita correttamente se si soddisfano tutti i seguenti requisiti:

  • il soggetto dovrebbe essere rilassato, seduto comodamente, in ambiente tranquillo, con temperatura confortevole da almeno cinque minuti;
  • si dovrebbe evitare l’assunzione di bevande contenenti caffeina nell’ora precedente e si dovrebbe non fumare da almeno un quarto d’ora;
  • prima dell’applicazione del bracciale è necessario rimuovere tutti gli indumenti che costringono il braccio;
  • il braccio in cui si rileva la pressione arteriosa deve essere comodamente appoggiato ed il bracciale deve essere all’altezza del cuore;
  • le dimensioni del bracciale dell’apparecchio devono essere adattate alla dimensione del braccio del soggetto.   

L’automisurazione

Sono disponibili numerosi apparecchi che consentono una rilevazione automatica o semiautomatica domiciliare. L’automisurazione a casa risulta molto comoda ma si dovrebbero utilizzare solamente strumenti clinicamente validati, che misurano la pressione al braccio (da evitare quelli al polso) e che hanno dimostrato di essere attendibili nelle rilevazioni. Infatti, non tutti quelli in commercio hanno superato il vaglio dei criteri proposti da diverse Società Scientifiche.
È pertanto fondamentale verificare al momento dell’acquisto se nella confezione o nel foglietto illustrativo dell’apparecchio sia riportato se l’apparecchio è stato sottoposto a processi di validazione. Indicazioni precise sugli apparecchi di misurazione approvati per l’uso domestico sono reperibili sul sito www.dableducational.org .
Infine, si deve ricordare che mentre dal Medico valori di pressione inferiore a 140/90 mmHg sono considerati normali, al proprio domicilio i valori di pressione sono da considerarsi normali solo se inferiori a 135/85 mmHg. 

Il monitoraggio delle 24 ore

Un’ulteriore modalità di misurazione della pressione arteriosa è il monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa nelle 24 ore, il cosiddetto “Holter pressorio”.
In questo caso il bracciale è collegato ad un apparecchio che effettua misurazioni automatiche della pressione arteriosa ad intervalli determinati per una intera giornata, sia di giorno che, con frequenza minore, di notte.
I vantaggi di questa metodica sono principalmente quelli di rendere disponibili un elevato numero di misurazioni nell’arco delle 24 ore che permettono quindi al Medico di studiare il profilo pressorio del Paziente al di fuori dell’ambulatorio (evitando l’effetto “da camice bianco”, cioè l’aumento dei valori pressori determinato dalla presenza del Medico all’atto della misurazione) e anche di ottimizzare la terapia farmacologica anti-ipertensiva.