Clorofilla, pura energia naturale

Autore: Prof.ssa Anna Maria RanieriDott.ssa Cristina Sgherri

  
Riduzione del Tumore del colon

Inizialmente il ruolo della Clorofilla per la salute umana è stato associato alla sua capacità di ridurre il Cancro al colon. Si è infatti notato che, relativamente alla popolazione che faceva un grosso consumo di carne rossa, la riduzione dell’insorgenza della patologia tumorale poteva essere associata alla presenza di Clorofilla che esplica la sua azione afferrando l’atomo di ferro (chelazione) e sostituendolo a quello del magnesio.
Da ciò si può dedurre che una buona strategia di prevenzione (oltre a quella di diminuire drasticamente il consumo di carne) può essere quella di assumere una porzione di insalata verde prima o in contemporanea ad un piatto di carne rossa.

Un rimedio per le Anemie

La credenza che la carne rossa faccia buon sangue è in realtà da sfatare, la sua assunzione va infatti prevista con molta moderazione e non sempre la carne rossa può risolvere le anemie che si protraggono nel tempo. Al contrario, la Clorofilla è immediatamente riconosciuta e assimilata nei suoi costituenti così ben sinergizzati da madre natura; essa porta energia, vitalità, forza, calore e apporta tutti gli elementi di cui ha bisogno l’anemico sideropenico. La Clorofilla è quindi benefica in caso di Anemia, aiutando i globuli rossi a trasportare al meglio il ferro verso gli organi. Essa ha il pregio di aumentare del 20% il consumo di ossigeno in tutte le cellule del corpo umano ed in particolare c’è evidenza diretta, provata sui ratti, che la Clorofilla impedisca gli effetti citotossici e iperproliferativi dell’emoglobina.
Le alghe per esempio sono un concentrato di minerali, contengono Clorofilla e ferro e possono quindi essere un validissimo aiuto per la risoluzione dell’Anemia. Anche l’ortica, pianta ingiustamente ignorata, oltre ad essere ottima in cucina, famosa per le sue virtù terapeutiche, è un eccellente antianemico.

Fonti vegetali

La Clorofilla può essere facilmente estratta o assunta attraverso il consumo di foglie verdi di qualunque pianta commestibile, è consigliabile scegliere foglie di consistenza non coriacea come quelle comunemente consumate nelle insalate, anche se è bene privilegiare le verdure a foglia verde scuro come sorgente principale.
La ritroviamo abbondante, oltre che nei vari tipi di insalata, in numerose verdure come broccoli, cavoli, erbette, catalogna, spinaci, cicoria e tarassaco. È tuttavia consigliabile consumare questi cibi crudi o poco cotti, in quanto il calore opera modifiche strutturali nella molecola della Clorofilla che può arrivare a perdere alcune catene laterali o subire ossidazioni, con conseguente perdita delle sue proprietà salutistiche.
La diffusione nell’assunzione dei centrifugati è in linea con comportamenti salutistici legati ad alimenti ricchi in Clorofilla. Si possono preparare anche centrifugati a base di spinaci, di erba d’orzo o di erba di grano.

Gli integratori

Esistono in commercio integratori che sono estratti alcolici a base di Clorofilla in forma liquida. Un’altra fonte interessante di Clorofilla è l’alga spirulina. L’integratore alla Clorofilla è in vendita nelle erboristerie, nei negozi di prodotti naturali e su internet. Oltre ad essere trovato in forma liquida, può essere assunto anche in compresse. Quest’ultime possono contenere la Clorofilla sotto forma di estratto complesso idrosolubile ottenuto da alghe blu-verdi e altamente assimilabile dall’intestino tenue. Comunque, prima di decidere di iniziare ad assumere la Clorofilla, come per qualsiasi altro integratore, è opportuno consultare il parere di un Medico.
È comunque da tenere presente che l’assunzione diretta da fonti vegetali risulta il metodo più efficace per la prevenzione delle più comuni malattie e per una dieta equilibrata in quanto soprattutto i vegetali freschi contengono altri importanti antiossidanti, quali carotenoidi e flavonoidi, che esplicano effetti sinergici insieme alle fibre.