L’uso della bicicletta come mezzo di trasporto si sta ormai diffondendo: questo dato non e solo figlio della crisi economica ma, fortunatamente, di un radicale cambiamento di mentalità generato inizialmente, come per ogni rivoluzione che si rispetti, dai più giovani, ma che sta via via contaminando anche le generazioni più adulte.
Soprattutto nelle grandi città, si fa strada una sempre maggiore sensibilità verso la sostenibilità ambientale. Traffico e inquinamento eccessivo non sono più tollerati: tutti desideriamo vivere in un ambiente sano e pulito che possa preservare a lungo il nostro benessere psicofisico. La bicicletta è il mezzo di trasporto “green” in assoluto: non inquina ed il suo uso abituale può produrre notevoli vantaggi ai fini del mantenimento di un buon equilibrio psico-fisico.
I benefici del Ciclismo
Il Ciclismo e classificato come un’attività sportiva di tipo prevalentemente aerobico e di resistenza, che impegna in maniera elevata il sistema cardiocircolatorio e respiratorio e numerosi distretti muscolari. Il gesto della pedalata coinvolge differenti catene muscolari e diverse articolazioni tali da coinvolgere l’intero corpo.
La pratica regolare del Ciclismo garantisce un migliore controllo di pressione arteriosa, glicemia, colesterolo e peso corporeo con dimostrati benefici per la prevenzione e gestione di patologie come Ipertensione, Malattie ischemiche cardiovascolari, Diabete e Obesità. Secondo una ricerca pubblicata su Archives of Internal Medicine, molti sono i benefici della bicicletta su donne in premenopausa in sovrappeso: un’ora di pedalata fa infatti bruciare fino a 500 calorie.
Da evidenziare, inoltre, che la pratica del Ciclismo porta ad ottenere i classici miglioramenti tipici degli sport di resistenza quali:
- efficienza cardiaca: ad ogni battito il cuore pompa un maggior quantitativo di sangue; diversi studi provano che il Ciclismo e utile per la prevenzione delle Malattie cardiovascolari e ne evita il peggioramento negli anziani;
- capacità respiratoria: pedalare rafforza gradualmente non solo il cuore ma anche la ventilazio-ne polmonare, migliorando lo scambio di ossigeno;
- efficienza muscolare: pedalare aumenta la vascolarizzazione nei muscoli impegnati (glutei, cosce e polpacci), rafforzando anche quelli della zona dorsale.
Più energia e longevità
I ciclisti hanno certamente maggiore energia rispetto a chi non pratica questo sport: secondo uno studio dell’Università della Georgia, i livelli di energia di chi va in bici a ritmo moderato, per almeno tre volte a settimana, migliorano del 20%, mentre diminuisce l’affaticamento del 65%. Inoltre, più si pedala intensamente e più si allunga l’aspettativa di vita. Lo sostiene uno studio danese: per le donne, dai 2 ai 3 anni in più, e per gli uomini, dai 4 ai 5 anni in più.