Miele Millefiori: di origine multifloreale, va dal bianco all’ambrato e di norma cristallizza. Adatto in caso di Malattie polmonari, infezioni intestinali e urinarie. Tonificante in generale.
Miele di Rododendro: chiaro, cristallizzato, omogeneo. Utile per curare Bronchiti, combatte l’Artrite ed è un ricostituente.
Miele di Tarassaco: giallo vivo, cristallizzato fine. Indicato per gli sportivi e per la salute del fegato, come la pianta da cui proviene; depura inoltre le vie urinarie.
Miele di Girasole: giallo paglierino vivo, cristallizzato fine. Ricalcificante delle ossa, combatte il colesterolo.
Miele di Lavanda: chiaro e ambrato, cristallizzato molto fine. Utile contro l’Insonnia, digestivo, analgesico, diuretico e vermifugo. Ha proprietà battericide e antisettiche, quindi indicato i caso di Malattie infettive, in specie polmonari. Tradizionalmente usato anche in applicazioni esterne in caso di bruciature, piaghe infette e punture di insetti.
Miele di Erica: di colore rossobruno, odore marcato, sapore particolare e consistenza vischiosasemiliquida. Tra i Mieli è il miglior antisettico urinario, ma va assunto con moderazione. In caso di Cistite e Prostatite è il miglior sostituto dello zucchero da aggiungere alle bevande, oltre a essere diuretico, risulta utile ai reumatici ed è efficace contro le infezioni intestinali.
Miele di Melata: molto scuro, di solito liquido, è utile per Bronchiti e Faringiti ed è un antisettico delle vie respiratorie. Il Miele è dunque consigliato in ogni età, dopo il primo anno di vita fino all’età avanzata. L’unica controindicazione è legata all’elevato contenuto calorico e zuccherino, per cui in caso di eccesso ponderale o alterazioni del metabolismo glucidico, è bene usarlo con moderazione. È sempre, e comunque, un ottimo sostituto dello zucchero.