Autore: Dott. Marco Iacono

L’acqua è un elemento impiegato da sempre come “medium” nelle principali tecniche psicocorporee per il raggiungimento del benessere sia fisico che mentale 

Non esiste essere umano che non abbia esperienza dell’acqua. Lo straordinario fenomeno della nascita della vita umana è strettamente legato a questo elemento: lo stesso embrione si sviluppa e cresce nell’acqua, avvolto nel liquido intrauterino che lo protegge e lo nutre.
Per associazione lo sviluppo biologico del singolo organismo umano, che assomiglia prima ad un microrganismo e, dalla terza settimana di gestazione, ad un anfibio, riporta alla stessa dinamica evolutiva della nostra intera specie, dall’acqua alla terra, confermando la legge del Naturalista tedesco Ernst Haeckel in base alla quale, nello sviluppo dell’individuo e nelle sue diverse fasi di crescita, si possono riconoscere le fasi evolutive della specie.

L’acqua come “medium”

Per questi motivi nel corso della storia si sono sviluppati in modo intuitivo diversi metodi per la salute e per il benessere dell’individuo che utilizzano l’acqua come “medium” fondamentale. Fra questi possiamo citare la Balneoterapia in acque minerali o termali, l’Idroterapia pre e post parto, arrivando all’Aquagym e alle tecniche di Bodywork, come ad esempio, il Watsu, che unisce i benefici dell’acqua a quelle dello Shiatsu. Tutte queste pratiche hanno radici storiche, a volte, anche millenarie.
In riferimento all’attuale situazione sanitaria relativa al Covid-19, possiamo tranquillizzare le persone interessate in quanto, oltre all’osservanza delle varie norme di comportamento previste, la presenza del cloro nelle piscine, regolamentata dalle linee guida per la sicurezza, è in grado di preservare da possibili contagi.

Cura del sistema mente-corpo

Risulta importante, in base agli obiettivi che si prefiggono, distinguere le varie metodologie. Infatti, se è ormai innegabile che qualsiasi metodica per il benessere abbia una risonanza su più piani dell’organismo, non solo quello fisiologico o muscolare, è vero anche che ogni operatore si focalizza su obiettivi diversi in base alla propria formazione.
Gli Specialisti che mirano a modifiche sul piano posturale non otterranno di certo gli stessi effetti di chi è attento agli esiti di natura emotiva-affettiva del proprio intervento. Ad esempio un Istruttore di ginnastica in acqua tende a lavorare in modo efficace per l’aumento della tonicità muscolare e per il miglioramento della circolazione sanguigna; un’Ostetrica invece sviluppa percorsi pre-parto che permettono di mantenere una fluidità dei movimenti e la riduzione della tensione.
Tuttavia è fondamentale sottolineare che, per potersi prendere cura pienamente del sistema mente-corpo, un operatore dovrebbe estendere la propria conoscenza approfondita anche alle conseguenze del proprio lavoro sul piano psicologico (cognitivo ed emotivo) della persona. Se un uomo culla nell’acqua calda la compagna, si può veramente pensare alla situazione solo come un momento dedicato alle coccole? Recuperare una respirazione lenta in galleggiamento può avere veramente valore solo come temporanea riduzione dello stress?

Le basi teoriche

Solo attraverso una teoria integrata si può comprendere a pieno l’efficacia di queste tecniche e prevedere precisamente gli effetti sul singolo individuo di un certo modo di intervenire.
In questa direzione si è mosso il Neo-Funzionalismo, un modello nato nell’ambito della Psicologia clinica, che identifica nelle esperienze evolutive vissute fin dai primi mesi le basi delle capacità di azione e reazione nel corso della propria vita. Citando l’autore del “Manifesto del Funzionalismo Moderno”, Luciano Rispoli (Fondatore della Scuola Europea di Psicoterapia Funzionale), possiamo affermare che le “esperienze basilari del sé” sono i mattoni su cui si basa e si costruisce la propria persona nonché il funzionamento sano e il pieno sviluppo del bambino. Se queste esperienze vissute nell’infanzia sono attraversate più volte in modo positivo si conservano come “funzionamenti di fondo”.
Grazie allo studio e all’osservazione in ambito clinico ed educativo di queste dinamiche è stato possibile identificare e definire con precisione queste esperienze fondamentali. Fra le altre, possiamo indicare il Contatto, l’Essere Tenuti, la Calma, l’Abbandonarsi e il Benessere. Un funzionamento sano ed equilibrato si esprime all’interno di una gamma di reazioni fra diverse polarità. Ad esempio, una polarità è quella che permette di passare dalla capacità di contatto con l’altro all’autonomia.


Pagina precedente 1/2 Pagina successiva »