Pelle del bambino, come proteggerla?

Autore: Dott.ssa Maria Elena Setti

L’utilizzo di prodotti cosmetici realizzati con ingredienti semplici, naturali e biocompatibili, garantisce alla pelle dei più piccoli la giusta idratazione e protezione 

Anche i bambini hanno una cosmesi tutta dedicata a loro, la paidocosmesi, protagonista negli ultimi anni di un vero e proprio boom: i prodotti spaziano dalle pomate per il cambio pannolino agli oli da massaggio, dai detergenti alle creme, passando per le acque profumate, shampoo, salviettine rinfrescanti e fluidi da usare dopo il bagnetto, senza dimenticare le polveri da cospargere come il talco.

Usiamo prodotti specifici

La pelle dei bambini presenta notevoli differenze rispetto a quella degli adulti ed è quindi fondamentale utilizzare dei prodotti cosmetici formulati su misura: la mancanza della secrezione di sebo, per esempio, rende la pelle meno grassa e quindi meno protetta dagli agenti esterni. Inoltre la cute dei più piccoli è anche più sottile e delicata, quindi particolarmente ricettiva e predisposta a possibili irritazioni. Per questi motivi il prodotto cosmetico dovrebbe rispettarne le naturali peculiarità, aggiungendo protezione e bio-compatibilità: in altre parole dovrebbe essere considerato quasi come un “alimento” genuino e irrinunciabile. Purtroppo, per molti anni, l’igiene dei neonati e dei bambini più piccoli è stata totalmente inadatta alle caratteristiche di sensibilità e di secchezza della loro pelle e ancora oggi sul mercato vengono proposti detergenti spesso troppo aggressivi e sgrassanti: siliconi, petrolati, profumi chimici e coloranti sintetici che possono provocare Allergie, Dermatiti e un’eccessiva sensibilizzazione della pelle. Per una mamma è davvero difficile riuscire a districarsi in questa giungla di prodotti e spesso ci si chiede quanti ne servano realmente, quali caratteristiche debbano avere e se occorra diversificarli in base all’età del piccolo. Cerchiamo allora di fare un po’ di chiarezza sulla loro effettiva utilità, partendo dalla creazione di tre fasce di età di riferimento.

Entro il primo anno di vita

Un bambino così piccolo ha bisogno di pochi prodotti preparati con ingredienti semplici:

  • un olio detergente o un latte detergente con oli vegetali sebosimili;
  • una crema-pomata per il cambio pannolino, con o senza ossido di zinco, dell’amido di riso o mais per il bagnetto;
  • un’acqua aromatica di rosa o lavanda per profumare, rinfrescare e lenire la pelle;
  • un olio neutro per viso e corpo per nutrire e proteggere la pelle al meglio, come ad esempio l’olio di mandorle dolci o di karitè, di jojoba, di riso o l’oleolito di calendula, arricchiti con vitamina E, oltre all’insaponificabile di olivo che, grazie alla sua affinità con il grasso naturale della pelle e le proprietà emollienti, ne facilita il processo di autoriparazione.

L’olio vegetale e l’olio detergente a base vegetale, invece, sono molto utili per il benessere della crosta lattea della testa, per il viso, il corpo e la zona pannolino.
Se il bimbo suda molto e la pelle si irrita, si possono usare polveri aspersorie a base di amido e argilla bianca, meglio ancora creme con ossido di zinco, da preferire alle polveri perché potrebbero essere facilmente inalate, provocando eventuali problemi respiratori.
Infine, i bambini fino a 12 mesi di età non andrebbero mai esposti ai raggi solari diretti e in ogni caso l’esposizione dovrebbe essere breve, concentrata al mattino presto o nel tardo pomeriggio, applicando sulle zone scoperte una crema solare ad altissima protezione.

Dai due ai quattro anni

In questa fase si possono introdurre detergenti come lo shampoo e il bagnodoccia, ma sempre delicati, senza SLES o SLS, a pH rigorosamente neutro e con idrolizzati proteici a base di germe di grano, avena o riso, senza profumi sintetici e coloranti artificiali.
I detergenti vanno sempre diluiti, in modo da essere ancora più delicati e facendo attenzione che non entrino in contatto con gli occhi: è importante risciacquare bene ogni detergente, che sia per il corpo o per la testa.
Riguardo le creme per il corpo possono essere più corpose o fluide a seconda della secchezza della pelle e della stagione: più fluide e rinfrescanti d’estate, più corpose e nutrienti d’inverno. I principi attivi per eccellenza sono la calendula, la camomilla blu, la lavanda, la malva, il burro di karitè, l’olio di mandorle dolci, l’oliva e il ribes nero. D’estate è d’obbligo l’applicazione di una crema solare 50+, più volte durante il giorno, dotata di filtri fisici: i solari eco-bio per esempio, ne contengono alcuni composti da minerali come ossido di zinco e biossido di titanio che, oltre a riflettere i raggi UV, hanno proprietà lenitive e protettive per la pelle ed essendo inerti non provocano Allergie; inoltre escludono i filtri chimici causa di possibili reazioni cutanee, dermatiti e arrossamenti. Dopo l’esposizione solare è importantissimo reidratare la pelle, darle sollievo e restituirle nutrimento con emulsioni ricche di estratti vegetali di calendula, aloe vera, insaponificabile di olivo, burro di karitè e camomilla blu.


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