La pelle, l’organo più esteso del nostro corpo, riflette la nostra salute, il nostro modo di vivere, le emozioni e l’ambiente in cui viviamo. È normale che, in base a come stiamo sia fisicamente che psicologicamente, in base alla nostra età ed eredità famigliare, la pelle sia soggetta a inestetismi che possono alterare il suo aspetto, come couperose, macchie, rughe, secchezza o eccesso di sebo con Acne. Esistono trattamenti cosmetici naturali per prendersene cura, che risultano delicati sulla pelle e rispettosi dell’ambiente. In questo articolo esploreremo le principali problematiche cutanee e i migliori attivi cosmetici per trattarle.
Gli inestetismi più comuni
Ecco un elenco dei più comuni inestetismi della pelle:
- couperose, capillari fragili: si ha un arrossamento cutaneo dovuto alla dilatazione dei vasi sanguigni, soprattutto su guance, naso, mento e fronte;
- macchie cutanee: le macchie scure possono essere il risultato di esposizione al sole, invecchiamento o infiammazioni della pelle; la melanina, il pigmento naturale della pelle, viene prodotta in eccesso e localizzata in alcuni punti in modo non omogeneo, causando iperpigmentazione;
- rughe: con il passare del tempo, la pelle perde elasticità e compattezza, portando alla formazione di rughe e linee d’espressione; anche l’esposizione eccessiva al sole, farmaci, alcool e fumo e una scorretta skincare possono accelerare la formazione di rughe;
- secchezza cutanea: la pelle può essere secca e disidrata, quindi con mancanza di idratazione può diventare alipica, ossia carente di lipidi; la pelle appare così screpolata, poco luminosa, un problema che peggiora con l’età, la menopausa, il freddo o con la scarsa umidità ambientale;
- pelle grassa e pori dilatati: l’eccesso di sebo può far apparire la pelle lucida e aumentare la visibilità dei pori, soprattutto nella zona T (fronte, naso, mento); la pelle grassa può poi manifestare Acne e brufoli; questi problemi della pelle sono spesso causati da una produzione eccessiva di sebo, da batteri o da squilibri ormonali; anche uno squilibrio del microbiota cutaneo è causa della comparsa di Acne, a qualunque età; l’Acne è più comune durante l’adolescenza e in alcune fasi della vita adulta, ma una scorretta skincare, aggressiva nei confronti del microbiota cutaneo può peggiorare questa condizione. Vediamo quindi come trattare tali inestetismi della pelle con cosmetici naturali.
Couperose: niacinamide, mirtillo, fiori di fico d’india
Per trattare la pelle con capillari fragili e dilatati sono utili cosmetici a base di niacinamide (vitamina B3) che ha un’azione lenitiva, calmante, rafforza i capillari e li protegge. Molto utili anche estratti di calendula, camomilla ricca in azulene e rosa dalle azioni calmanti per la pelle. Il mirtillo ha ottime proprietà sui capillari e migliora il microcircolo locale, diventando un grande alleato per la pelle con couperose. Da recenti ricerche si è visto che l’estratto di fiori di fico d’india ha proprietà protettive su vene e capillari nei confronti degli stress ossidativi. È inoltre in grado di ridurre i danni ai micro-capillari, mantenendone l’integrità e stabilizzando le pareti. Molto importante è anche l’utilizzo di vitamina C, E che migliorano e proteggono i capillari e rafforzano le difese della pelle.
Macchie cutanee: vitamina C, fiori di verbasco e aloe vera
Per contrastare le macchie scure, la vitamina C è uno dei migliori alleati, agisce infatti come potente antiossidante, stimolando la rigenerazione cellulare e riducendo la pigmentazione. La vitamina C può trovarsi come acido ascorbico nei cosmetici o in altre forme come quella liposomiale che mantiene più stabile questa vitamina facilmente ossidabile. L’estratto di fiori di verbasco è una specialità cosmetica che inibisce la sintesi di tirosinasi e melanina responsabili dell’iperpigmentazione, in più illumina la pelle e la protegge dallo stress ossidativo indotto dagli raggi UV e dalla luce blu; l’aloe vera è utile per chi soffre di macchie derivanti da Acne, poiché favorisce la guarigione della pelle danneggiata e attenua le discromie.