Pelle, quale nutrimento?

Autore: Dott. Alberto Di Crosta

 

Come idratare la pelle

Ma come è possibile mantenere nel tempo la struttura fisiologica della cute? Le pelli disidratate e sensibili soffrono più di altre tipologie di pelle, è quindi fondamentale ristabilire la normale idratazione anche in profondità. Ripristinare l’idratazione della pelle è estremamente importante anche nei casi di semplice secchezza cutanea. Si consiglia l’applicazione, mattino e sera, di un trattamento arricchito con principi attivi reidratanti; in commercio troviamo diverse tipologie di prodotti dermocosmetici topici che, in base alle differenti proprietà tecnologiche e cosmeceutiche degli ingredienti, possono conferire al prodotto cosmetico una diversa proprietà. Un occhio attento del Cosmetologo individua diverse capacità intrinseche degli ingredienti di una formulazione cosmetica:

  • per la preservazione dei lipidi: i prodotti che preservano i lipidi dello strato più esterno dell’epidermide garantiscono una migliore funzione di barriera agendo grazie ad una diminuzione del trasporto fisico dell’acqua attraverso la pelle. Le sostanze impiegate in formulazione per ottenere questo effetto sono gli idrorepellenti o idroresistenti quali cere, siliconi e oli. Sin dall’antichità gli oli sono stati utilizzati nella cura e nella protezione della pelle sia in forma pura sia come ingredienti per altre preparazioni;
  • per l’integrazione: le sostanze impiegate che ritroviamo nei formulati cosmetici con questo meccanismo sono omologhe a quelle naturalmente presenti; sono tantissime e tra queste ricordiamo il collagene idrolizzato, gli aminoacidi, quali glicina, acido glutammico, lisina, prolina e valina, che incrementano significativamente il grado di idratazione cutanea, stimolando sistemi enzimatici preposti alla sintesi di acido pirrolidon-carbossilico, uno dei più rappresentativi componenti del “Fattore Naturale di Idratazione” della pelle. Ricordiamo poi gli acidi grassi polinsaturi che consentono di ripristinare la funzionalità delle membrane cellulari, e il betacarotene e le vitamine C, E, H e del gruppo B che svolgono indirettamente una funzione positiva a carico dell’idratazione cutanea;
  • per la coordinazione: l’apporto di elementi idrosolubili in grado di coordinare l’acqua legandola alla superficie cutanea è garantito da materie prime quali polialcoli, glicerina, sorbitolo, acido ialuronico, estratti botanici (come Aloe vera gel, Betula alba, Hypericum perforatum, Lithospermum erythrorhizon, Piptadenia colubrina e Simarouba amara) in grado di migliorare la funzione di barriera della pelle e promuovere la differenziazione dei cheratinociti, ossia le cellule principali della cute.