Autore: Prof. Alberto Ritieni

 

Acido folico e betaglucani

Il consumo di Funghi apporta anche buoni quantitativi sia di acido folico che di betaglucani. Alcuni studi dimostrano che sia lo stomaco che il colon sono protetti dalla presenza di alcuni polisaccaridi della famiglia dei betaglucani, tra i quali il lentinano ottenuto da Funghi mangerecci che, insieme alla lectina, sembrano contrastare lo sviluppo e la crescita delle cellule cancerose.
I Funghi mangerecci apportano anche discrete quantità di fibra, fino a 5 g/100 g nel caso dei Funghi Pleorotus, il che li rende indirettamente protettivi per il nostro intestino anche dal punto di vista della prevenzione tumorale per l’azione ben consolidata dalla letteratura medica riguardante le fibre.

Grassi essenziali

Dal punto di vista del contenuto di grassi, va sottolineato che i Funghi ne contengono piccole quantità per cui non sono considerati alimenti grassi, ma hanno la capacità di biosintetizzare anche quelli noti come grassi “essenziali”.
I Funghi, ad esempio, possono accumulare l’acido linoleico, che nel nostro organismo è utilizzato insieme all’acido arachidonico a formare molecole polinsature come prostaglandine, prostacicline, leucotrieni e trombossani. Questo gruppo di molecole è necessario per regolare la pressione arteriosa, l’aggregazione piastrinica, inoltre i Funghi mangerecci hanno dimostrato interessanti attività immunitarie e antinfiammatorie per chi li consuma con una buona frequenza.

L’apporto di vitamine

I Funghi sono particolarmente utili anche da altri punti di vista nutrizionali, ad esempio per la presenza significativa di vitamine del gruppo B, fra cui la vitamina B3 (Niacina), fino a 4 mg/100 g di prodotto, che è utile al nostro sistema nervoso e per ossigenare meglio i globuli rossi, la vitamina B2 (Riboflavina), fino a 0,2 mg/100 g, che è invece necessaria per produrre globuli rossi e supportare il metabolismo proteico lipidico e dei carboidrati.
Fra le vitamine presenti nei Funghi vale la pena di ricordare la vitamina A che agisce nelle funzioni visive, protegge le mucose e potenzia le difese organiche; la vitamina B1 per il nostro tessuto nervoso; la vitamina B6 che inoltre interviene nel metabolismo sia dei grassi che delle proteine. Sono anche presenti la vitamina C, che protegge le membrane cellulari e le pareti dei capillari, interviene nel metabolismo del colesterolo e inibisce la formazione delle pericolose nitrosamine cancerogene nello stomaco; la vitamina D per il metabolismo osseo e la vitamina K per il suo coinvolgimento nei meccanismi di coagulazione del sangue e gli effetti protettivo sulla parete dei vasi, regolandone la loro permeabilità e aumentandone la loro resistenza.