Autore: Dott. Domenico GabrielliDott. Michele Massimo GuliziaDott. Federico NardiDott. Fortunato Scotto di Uccio

Diagnosi e comportamenti durante la crisi

Purtroppo non esistono test diagnostici specifici, bensì dobbiamo avvalerci di una sorta di “diagnostica per esclusione”, partendo dapprima dalle malattie cardiologiche e poi gastroenterologiche. Durante le crisi, ovviamente una volta che la diagnosi sia stata accertata, è necessario rilassarsi, per quanto possibile, distendendosi sul letto, respirando profondamente e lentamente, eventualmente assumendo un blando ansiolitico, raccomandato dal proprio Medico curante; si consiglia quindi di provare ad eliminare l’aria dallo stomaco, cambiando postura o assumendo una bevanda calda.

Prevenire con lo stile di vita

È possibile prevenire la Sindrome gastro-cardiaca eliminando le cattive abitudini alimentari e quelle riguardanti la mancanza di attività fisica. È importante evitare o contrastare il sovrappeso corporeo, consumando piccoli pasti per più volte al giorno, per evitare di sovraccaricare lo stomaco; occorre mangiare lentamente, limitare cibi ricchi di grassi animali, ridurre o evitare bevande gassate, caffè, cioccolata, e non assumere bevande alcoliche in eccesso. È inoltre opportuno affidarsi alle cure di un Gastroenterologo che probabilmente, a seconda dei casi, consiglierà una terapia a base di procinetici (farmaci che velocizzano lo svuotamento gastrico), antimeteorici (farmaci che riducono il gas intestinale), antiacidi o quant’altro ritenuto necessario. Infine, è sicuramente importante non fumare e ridurre la vita sedentaria, limitando, ad esempio, il tempo trascorso pigramente davanti al televisore o davanti ai dispositivi digitali a scapito dell’attività fisica e di una sana socializzazione. 


« Pagina precedente 2/2 Pagina successiva