Il prossimo autunno potrebbe portare maggiori infezioni virali e batteriche, caratteristiche della stagione fredda. In particolare il timore di una nuova ondata di virosi Covid-19 preoccupa ulteriormente la popolazione
Pertanto è necessario migliorare l’efficienza del sistema immunitario con un adeguato stile di vita che comprenda un’alimentazione ricca di vitamine C, A, D3, ed altri nutrienti in grado di potenziare la risposta immunitaria come zinco e probiotici (che hanno un ruolo fondamentale per il benessere intestinale ed anch’essi sono implicati nel rafforzamento del sistema immunitario), unitamente ad una regolare attività fisica. Sarà anche opportuno contenere lo stress psicofisico che rappresenta un altro possibile fattore di rischio.
Vitamina A
La vitamina A (retinolo) è una vitamina liposolubile dotata di numerose funzioni biologiche. È di primaria importanza per la funzione visiva ed è essenziale anche per la crescita di ossa e denti nonché per il rafforzamento del sistema immunitario, aumentando la resistenza alle infezioni. Questa vitamina è presente in prodotti di origine animale ma viene sintetizzata a livello intestinale a partire dal beta-carotene, una pro-vitamina appartenente alla famiglia dei carotenoidi, che si trova in modo particolare nei vegetali di colore giallo-arancione. I cibi ricchi di beta-carotene comprendono carote, zucca, patate dolci, melone, albicocche e pesche, ma anche verdure come spinaci e broccoli.
Vitamina C
La vitamina C, o acido ascorbico, è un micronutriente dalla spiccata attività antiossidante in grado quindi di neutralizzare i radicali liberi e le altre specie reattive dell’ossigeno (ROS) prodotte dal metabolismo energetico; stimola inoltre le cellule deputate alla difesa dell’organismo (neutrofili, linfociti e macrofagi).
Frutta e verdura sono le principali fonti di vitamina C, tra le verdure quelle che ne contengono maggiori quantità sono peperoni, pomodori, broccoli, cavolfiori, cavoletti, spinaci, rucola e lattuga. Per quanto riguarda la frutta, troviamo la vitamina C negli agrumi (arance, limoni, mandarini, pompelmo), nei kiwi, nei frutti di bosco (in particolare il ribes) e nelle fragole. Anche alcune spezie come il peperoncino e il prezzemolo contengono vitamina C.
Sistema immunitario e Microbiota intestinale
Le difese immunitarie passano anche da un intestino sano. È noto ormai da tempo che esiste una relazione tra il microbiota intestinale e un’adeguata risposta immunitaria.
L’assunzione di probiotici aiuta a mantenere in equilibrio (eubiosi) l’intestino, evitando eventuali alterazioni (disbiosi) derivanti dalla crescita di batteri patogeni che diventano più numerosi di quelli buoni. I probiotici influenzano la risposta immunitaria attraverso vari meccanismi tra cui l’interazione con il tessuto linfoide associato all’intestino (GALT); inoltre alcuni studi hanno dimostrato come i probiotici promuovano la secrezione di Immunoglobine (IgA) e modulino quella di citochine migliorando la resistenza alle infezioni.
Fonti alimentari di probiotici sono lo yogurt, il kefir e il tempeh. Per proliferare, i probiotici hanno bisogno a loro volta di nutrimento mediante i prebiotici, ovvero fibre alimentari non digeribili contenute in alcuni alimenti, tra cui fagioli, banane, aglio e cipolla. Per mantenere un buon equilibrio intestinale è importante anche tenere sotto controllo lo stress.