Molto ricca di proteine
La Spirulina è considerata la miglior fonte proteica di origine vegetale, essendo molto ricca di proteine ad alto valore biologico, il cui contenuto varia a seconda della specie e delle condizioni di coltivazione. Il contenuto proteico del peso secco supera quello di carne, uova, latte in polvere, cereali e soia; contiene tutti gli amminoacidi essenziali, specialmente leucina, valina e isoleucina. Inoltre, il contenuto proteico di Spirulina mostra un’alta digeribilità determinata dal fatto che questi organismi non hanno parete cellulare. A differenza degli alimenti di origine animale, la Spirulina non richiede cottura, procedimento che diminuisce notevolmente il valore biologico delle proteine, ed è una fonte pura e cruda di proteine complete, agevolmente assorbibili perché solubili in acqua, anche sotto forma di bevande di vario tipo. Ogni grammo di proteine ricavate da Spirulina è quattro volte più assimilabile rispetto alla stessa quantità di proteine presenti nella carne bovina. I principali componenti proteici con significativi effetti salutari sono le ficobiline. Le ficocianine (di colore azzurro), assieme alle ficoeritrine (di colore rosso), costituiscono le ficobiline, ovvero pigmenti fotosintetici deputati all’assorbimento della luce (tipici dei cianobatteri). Le ficocianine (C- ficocianina e alloficocianina) hanno una struttura molecolare lineare, analoga a quella di un anello porfirinico aperto, perciò molto simile a quella della bilirubina e dei pigmenti biliari (dai quali deriva il termine ficobiline). Le ficocianine hanno un forte potenziale antiossidante, 40 volte superiore rispetto a vitamina C e vitamina E. Agiscono nei processi di formazione dei radicali liberi, contrastando l’ossidazione dei lipidi nel fegato e svolgono un’azione antinfiammatoria, agendo in modo simile ai farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans) e inibendo diversi enzimi coinvolti nella risposta infiammatoria. Non risulta però che L’EFSA (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia approvato alcun claim che certifichi i potenziali benefici derivanti dall’assunzione di ficocianine.
Contiene omega-6
I lipidi contenuti nell’Alga Spirulina sono separati in due frazioni, una frazione saponificabile (83%) e una non-saponificabile (17%), contenente pigmenti, paraffine, steroli, e terpeni. La metà della componente lipidica è costituita da acidi grassi, soprattutto Omega-6. La spirulina è il solo alimento verde a essere ricco di questo acido grasso essenziale. Generalmente il contenuto di lipidi si aggira intorno al 6-13%, mentre i trigliceridi sono i componenti minori (1-2%). Scarsa è anche la presenza del colesterolo, mentre gli acidi grassi polinsaturi come l’acido linoleico e l’acido alfa e gamma linolenico risultano abbondanti. Pertanto, dopo il latte materno e alcuni oli vegetali, la Spirulina può essere considerata una valida fonte di acido linolenico, importante per la crescita e per lo sviluppo, che è fondamentale assumere in adeguate quantità durante l’infanzia. Esso inibisce la formazione delle prostaglandine infiammatorie e dei metaboliti arachidonici, è efficace quindi contro l’infiammazione, inoltre migliora idratazione, elasticità e tono della pelle e pare che sia uno dei fattori alla base della comprovata capacità della Spirulina di ridurre le Allergie. Una dose standard di 10 g di Spirulina ne fornisce 131 mg.
Il contenuto vitaminico
Spirulina è considerata la fonte di cibo integrale più ricca di vitamina B12 (cobalamina) e provitamina A (beta carotene). Solo 20 grammi di questa microalga soddisfano il fabbisogno di vitamina B1 (tiamina), B2 (riboflavina), e B3 (niacina). Per quanto riguarda la vitamina B12, ci sono due correnti di pensiero: la prima secondo la quale la metilcobalamina contenuta nella Spirulina è biodisponibile, la seconda che invece sostiene che non è biodisponibile per l’uomo, anche se è ben assorbita. Spirulina è una buona fonte di beta-carotene, contenendo circa 700-1700 mg/Kg che, una volta assorbito, viene trasformato in vitamina A. Quindi 1-2 grammi di alghe sono sufficienti per soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina A, che per un individuo adulto è di circa 500 microgrammi.
Ricca di minerali
I nutrienti inorganici di maggiore rilevanza presenti nella Spirulina sono ferro, calcio, fosforo e potassio. Il contenuto di minerali dipende dalle condizioni di coltura. Calcio, fosforo e magnesio sono presenti in quantità paragonabili a quelle del latte. La proporzione relativa di questi micronutrienti è compatibile con la preservazione della salute delle ossa poiché si riduce il rischio di decalcificazione. La ricchezza in ferro si configura come caratteristica fondamentale della Spirulina: il suo contenuto risulta dieci volte superiore a quello dei comuni cibi in cui è presente e inoltre l’assorbimento del ferro da Spirulina è superiore del 60% rispetto al solfato ferroso che si trova negli integratori.
Lo iodio
La Spirulina contiene anche iodio (3 μg in 10 grammi di biomassa essiccata), ma il consumo di Spirulina nelle quantità consigliate non comporta alcun rischio, dal momento che il livello di sicurezza relativo all’assunzione giornaliera di iodio stabilito dall’European Food Safety Autority (EFSA) e dal Comitato Scientifico dell’Alimentazione (SCF) è di 600 μg per un adulto di peso corporeo di 60 kg.