Autore: Dott. Sergio Lupo

Abbinato a una corretta alimentazione, il Nuoto è da sempre considerato uno degli sport più completi e salutari 

Praticato per divertimento o per sport, in piscina oppure al mare, il Nuoto è una disciplina in grado di offrire numerosi benefici per la nostra salute, a partire da quelli sul cuore fino all’azione rilassante utile a ridurre lo stress e a migliorare il tono dell’umore.
Tra tutti gli sport, il Nuoto è da tempo considerato uno sport completo e salutare, in riferimento al fatto che permette di distribuire il movimento omogeneamente su tutto il corpo, stimolando tutti i muscoli. In riferimento a questa attività fisica, ci sono però alcuni miti da sfatare; il primo è proprio quello che considera il Nuoto uno sport più completo di altri: va infatti sottolineato che i muscoli maggiormente utilizzati sono quelli del tronco e degli arti superiori, poiché la maggior parte del movimento in avanti viene generata dalle braccia.
Bisogna inoltre sfatare la credenza che il Nuoto sia benefico e salutare per la colonna vertebrale: esso, nei più giovani, in presenza di un’alterazione della colonna stessa (ad esempio Scoliosi o accentuazione della Cifosi dorsale) può peggiorare la situazione, se non vengono attuate idonee metodiche di compenso, come la ginnastica posturale e la tonificazione specifica della muscolatura.

Alternare gli stili

Il Nuoto è generalmente un’attività aerobica, ad eccezione delle rapide accelerazioni di breve durata (30-50 metri) dove l’impegno metabolico è invece anaerobico.
Con le dovute attenzioni ad eventuali problematiche posturali, il Nuoto è uno sport che può essere praticato da tutti e a qualunque età; tuttavia, bisogna ricordare che vanno sempre effettuate attività bilanciate per evitare alterazioni strutturali. Nuotare solo stile libero può, ad esempio, causare una ipertrofia della muscolatura anteriore del tronco e generare, di contro, un atteggiamento in Ipercifosi dorsale (curva anomala della colonna vertebrale nella regione del dorso). È quindi opportuno, soprattutto nei più giovani, che si varino gli stili di nuoto, alternando stile libero, dorso, rana e delfino, in quanto insieme contribuiscono a rafforzare tutto il corpo.

Il nuoto in mare

La pratica del Nuoto è rilassante e salutare oltre che adatta a tutte le età e può essere praticata sia in mare (o in acque libere) che in piscina. Tuttavia, a seconda di dove il Nuoto viene praticato, ci sono delle differenze: nuotando in mare, aumenta la difficoltà a mantenere un ritmo regolare nelle bracciate e nella respirazione a causa della temperatura più fredda e del moto ondoso dell’acqua. Inoltre in mare, per la presenza del sale, si galleggia con maggiore facilità.
Come per tutte le attività fisiche, è sempre importante la gradualità dell’impegno onde evitare rischi di sovraccarichi sia sul sistema cardiovascolare che sul sistema muscolo-scheletrico ed articolare.

Attività in piscina

A prescindere dall’attività natatoria, svolta a livello agonistico e non, la piscina rappresenta un luogo indicato per lo svolgimento dell’Idrokinesiterapia, ovvero la Fisioterapia in acqua; l’acqua è infatti spesso utilizzata nella rieducazione funzionale, nella correzione posturale e nella terapia di alcune patologie, permettendo il movimento con minori sovraccarichi, in funzione del galleggiamento del corpo e quindi del minore effetto della forza di gravità.
Infine, i corsi di acquaticità permettono ai bambini di prendere confidenza con l’acqua, di avvicinarsi alla pratica del Nuoto, migliorando i riflessi e la capacità di coordinare i movimenti.
Il Nuoto viene anche praticato in gravidanza garantendo una attività fisica priva di rischi.


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