Dieta Mediterranea, un modello da seguire

Autore: Dott.ssa Serena Guidotti

Micronutrienti

Il regime alimentare della Dieta Mediterranea, grazie all’ampio consumo di verdura e frutta fresca di stagione, oltre che di legumi, cereali integrali e pesce, permette di introdurre importanti micronutrienti come la vitamina B1, B2, B6, B12, i folati e la niacina, oltre che la Vitamina C ed E, importanti antiossidanti, e minerali come il Ferro, il Selenio, lo Zinco e il Potassio. L’elevato contenuto di Polifenoli, Fitosteroli e Carotenoidi offre un’azione antiossidante fondamentale nel combattere i processi di infiammazione cellulare. Queste molecole, infatti, combattono lo stress ossidativo e contribuiscono al naturale mantenimento dell’omeostasi cellulare.
Il consumo di abbondante frutta, verdura, cereali integrali, legumi, olio extravergine d’oliva e di moderate quantità di vino rosso garantiscono l’introduzione nell’organismo di alti livelli di Polifenoli e di composti bio-attivi derivati dalle piante che, grazie alla loro nota azione antiossidante, contrastano l’invecchiamento cellulare agendo anche da antinfiammatori e antitumorali. In particolare l’Oleuropeina e l’Idrossitirosolo, i due più importanti Polifenoli contenuti nell’olio extravergine d’oliva, e il Resveratrolo, contenuto nel vino rosso, sono in grado di inibire l’azione di enzimi strettamente coinvolti nei processi infiammatori e nei processi tumorali.

Polifenoli e licopene, controllano i processi infiammatori

Un’azione simile viene condotta dai Polifenoli della frutta e della verdura, come la Quercetina e la Luteolina che svolgono un’azione antiossidante. Recentemente è stato descritto il ruolo giocato dai Polifenoli introdotti con la Dieta Mediterranea sull’inibizione della crescita delle cellule tumorali grazie alla loro capacità di modulazione dell’espressione di geni coinvolti nella trasformazione tumorale. I Polifenoli, dunque, sono in grado di controllare e ridurre i processi infiammatori intervenendo in una serie di processi molecolari che prevengono Cancro e malattie legate all’età. In particolare il Resveratrolo, la Quercetina e altri Polifenoli della stessa famiglia svolgono un’azione chemo-preventiva grazie a un meccanismo che mima i processi di restrizione calorica. Anche il Licopene, il più importante carotenoide dei pomodori, è stato ampiamente studiato nella prevenzione del Tumore e si è dimostrata la sua efficacia nel ridurre il rischio di Cancro alla prostata grazie al blocco dei processi di proliferazione cellulare, tale efficacia è stata dimostrata in studi in vitro ma non ancora in vivo.

Alla luce di tutte queste riflessioni discende che controllare e correggere le proprie abitudini alimentari rappresenta un modo semplice per combattere l’infiammazione, e lo stile di vita mediterraneo, con la sua dieta, ci fornisce ottimi strumenti per intervenire sia sulla prevenzione, sia sulla gestione dei processi tumorali associati a infiammazione e danno ossidativo. La salute comincia a tavola!


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