Peso forma, come raggiungerlo?

Autore: Dott.ssa Paola MaffeisDott.ssa Marzia Mirabelli

Una volta definito con chiarezza l’obiettivo da raggiungere, la cosa importante è quella di correggere le proprie abitudini alimentari seguendo alcuni semplici principi

Negli ultimi sessant’anni i consumi alimentari degli italiani sono ampiamente mutati: si assumono più calorie, più proteine e grassi di origine animale, meno carboidrati complessi e più zuccheri aggiunti. Tutto ciò, insieme ad uno stile di vita sedentario, ha inevitabilmente portato ad un aumento delle malattie cronico-degenerative quali Diabete, Ipertensione, Malattie cardiovascolari, Tumori e Obesità. Quest’ultima è una vera e propria patologia cronica, che ha cause complesse e colpisce 1 italiano su 5, mentre il sovrappeso è presente in 1 italiano su 10. Ma come si può valutare il proprio peso forma e scoprire in modo semplice se si è normopeso, sovrappeso, obesi o, al contrario, sottopeso?

Valutare il proprio peso

Un ottimo strumento che ci può aiutare in tal senso è l’indice di massa corporea o BMI che si ottiene dal rapporto tra il peso espresso in Kg e la statura espressa in metri al quadrato. Se il nostro BMI è compreso tra 18,5 e 24,9 si è dotati di un peso compatibile con un buono stato di salute. Questo indice è di facile esecuzione e abbastanza accurato, anche se per una maggior precisione sullo stato di salute nutrizionale occorrerebbe valutare anche la composizione corporea, la cui misura è di competenza specialistica. Un BMI superiore a 25 Kg/m2 è un campanello d’allarme per il sovrappeso, inferiore a 18 Kg/m2 per il sottopeso. Come fare allora a mantenere o raggiungere il “peso forma”? Esistono tantissimi tipi di diete e di strategie, ma non sempre risultano efficaci e validi dal punto di vista scientifico. La cosa più importante è quella di impostare abitudini alimentari corrette secondo i seguenti principi.


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