Sostanze antiossidanti
In questo frutto sono presenti diversi composti fenolici tra cui mangiferrina, acido gallico, catechina, quercetina, β-carotene, lupeolo, ed altri, tutte sostanze che hanno dimostrato di possedere notevoli effetti antiossidanti in diversi in studi in vitro e in vivo. In particolare mangiferrina, acido gallico, catechina e quercetina sono ben noti per la loro documentata attività antitumorale: è stato dimostrato che il lupeolo, un triterpene presente nel Mango, riduce i livelli serici di PSA (antigene prostatico specifico) e inibisce l’attività cancerogena delle cellule nel Carcinoma prostatico in vivo attraverso un meccanismo che coinvolge la beta-catenina, una specifica proteina il cui incremento è spesso riscontrabile nel Carcinoma a cellule basali e anche nel Cancro del colon-retto.
La mangiferrina, presente prevalentemente nella buccia, ma che si trova anche nella polpa di alcune varietà, ha dimostrato di possedere diverse proprietà, tra cui antiossidanti, antimicrobiche, antidiabetiche, antiallergiche, antitumorali, ipocolesterolemiche, immunomodulatrici, analgesiche ed antinfiammatorie, con effetti positivi sulle persone che soffrono di dolore cronico, inoltre migliora l’attività cardiovascolare ed ha l’effetto di stimolare i processi anti-invecchiamento.
Ricco di potassio e non solo...
Per quanto riguarda il contenuto di minerali, invece, il Mango è particolarmente ricco di potassio, che ha un ruolo fondamentale nella regolazione della pressione sanguigna, contribuendo a mantenerne valori normali; inoltre partecipa alla contrazione muscolare, tra cui anche quella del muscolo cardiaco, regola l’equilibrio dei fluidi, sia all’interno che all’esterno della cellula. Anche calcio e fosforo sono contenuti in buone quantità, questi minerali sono importanti per mantenere in salute ossa e denti e partecipano, altresì, alla regolazione del pH dell’organismo; il calcio svolge un ruolo fondamentale anche nella conduzione degli impulsi nervosi.
Tutti i benefici
Sulla base di quanto descritto, è facile, dunque, intuire quanti siano i benefici che questo frutto ha sull’organismo. Anzitutto l’elevato contenuto di fibra, aiuta la regolarità intestinale, inoltre l’elevato contenuto di vitamine stimola il sistema immunitario nel contrastare l’azione di agenti patogeni esterni; i composti fenolici svolgono un’azione antinfiammatoria e antitumorale, oltre che contribuire a contrastare l’invecchiamento cellulare. Grazie al contenuto di potassio, questo frutto svolge un’azione benefica anche sul sistema cardiovascolare, contrastando ipertensione arteriosa e patologie ad essa correlate. Non da ultimo, il contenuto di beta-carotene protegge la vista e la pelle. Non ci sono grandi controindicazioni per quanto riguarda il suo consumo, sebbene sia sconsigliato alle persone che soffrono di colon irritabile.
Come consumarlo
Il Mango può essere consumato in vari modi: oltre che al naturale, può essere aggiunto ad uno yogurt bianco con cereali e frutta secca per essere consumato a colazione, oppure può essere utilizzato per la preparazione di frullati e smoothies. Naturalmente può essere scelto per preparare torte e ricette dolci, ma può anche entrare in preparazioni salate, come ad esempio un’insalata di gamberi, pomodorini e valeriana, oppure per la preparazione di salse.