Spesso considerata la cenerentola tra gli ortaggi, la Cipolla possiede invece caratteristiche nascoste che possono fare la differenza nella salute di adulti e bambini. Le sue proprietà salutistiche e nutrizionali sono note da tempo, è infatti è una delle piante coltivate più antiche; originaria dell’Asia centrale, è attualmente coltivata in tutto il mondo, in particolare nelle zone a clima temperato. Si ritiene che la sua diffusione sia probabilmente legata alla sua facilità nella conservazione e nel trasporto.
La pianta
Nota più semplicemente come Cipolla, “Allium cepa L.” è una pianta biennale con radici avventizie e fibrose e con foglie verdi che possono variare da tre a otto. La sua caratteristica distintiva è la presenza di un bulbo, la parte commestibile, costituito da strati carnosi concentrici, che non possiede buccia, come i tuberi, ma un leggero strato esterno detto “tunica”. La “tunica” può essere di differenti colorazioni, si presenta secca e forma una barriera protettiva che permette agli strati interni di crescere. Il bulbo maturo può presentare varie forme: globoso, ovoidale o allungato e le sue dimensioni cambiano a seconda della varietà.
Coltivazione
Questa pianta bulbosa è ampiamente coltivata in quasi tutti i paesi del mondo, secondo le statistiche del 2016 pubblicate dalla FAO (Food and Agriculture Organization), i maggiori produttori di Cipolle sono Cina e India, seguiti da Egitto e Stati Uniti, Iran, Turchia, Federazione Russa e Pakistan. Ne esistono numerose varietà con differenti sapori e colori e la sua eterogeneità dona unicità ai piatti tradizionali delle popolazioni di tutto il mondo. Questo ortaggio però non si limita ad essere un ottimo ingrediente nelle nostre cucine, ma ad oggi la ricerca scientifica ne ha confermato i suoi numerosi benefici per la salute, grazie ai suoi preziosi composti bioattvi.
Un po’ di storia...
La prima testimonianza del suo impiego è stata segnalata nell’antico Egitto dove veniva utilizzata per le sue proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie e per altre proprietà curative. La sua fama si è trasmessa nel tempo, arrivando ai marinai greci e fenici che, per evitare lo Scorbuto, malattia legata alla carenza di vitamina C, se ne cibavano. Lo stesso Ippocrate, famoso Medico greco, prescriveva la Cipolla come analgesico per le ferite, come diuretico e contro la Polmonite. Inoltre veniva menzionata come una delle piante, spezie o medicine essenziali dell’India nel VI secolo. Nella Medicina cinese, il tè a base di questo ortaggio veniva utilizzato contro Febbre, Mal di testa, Colera, Dissenteria, Raffreddore e Artrite. Altri suoi effetti benefici descritti in passato riguardavano: Dismenorrea, Vertigini, svenimenti, Emicrania, lesioni della pelle, imperfezioni cutanee e punture di api o vespe, ma anche contusioni, Mal d’orecchi, Ittero. In tempi più recenti alla Cipolla è stata riconosciuta un’azione benefica ed efficace anche per Malattie dello stomaco, Infezioni della gola ed Epatite e si ritiene che il consumo a lungo termine di Cipolla possa produrre un effetto preventivo sull’incidenza di Malattie vascolari e cardiache. A questa pianta sono attribuite anche proprietà legate al miglioramento della funzionalità renale, e attività antielmintiche, afrodisiache, carminative ed espettoranti.
Il potere antiossidante
Tra gli effetti sulla salute emerge senz’altro il potenziale antiossidante della Cipolla, dovuto alla presenza di quantità elevate di antiossidanti naturali come i polifenoli. Il nostro corpo utilizza l’ossigeno per il suo funzionamento e questo processo genera come sottoprodotto i radicali liberi. Lo sviluppo eccessivo di radicali liberi, causato anche dal consumo di alcol, dal fumo di sigaretta e dall’esposizione prolungata alla luce solare, può causare una particolare condizione di stress che, a lungo termine, provoca danni all’organismo, predisponendolo a malattie gravi come Cancro, Diabete mellito, Morbo di Alzheimer e Malattie cardiache e del fegato. Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi e di conseguenza riducono i rischi di alcune malattie. Emerge quindi l’importanza di una maggiore assunzione, con l’alimentazione, di antiossidanti a scopo preventivo. La Cipolla insieme a tutti gli altri vegetali (frutta, verdura e legumi), tipici della Dieta mediterranea, permettono di raggiungere ottime assunzioni quotidiane di antiossidanti, senza dover necessariamente ricorrere a specifici integratori. In tal senso le linee guida per la popolazione italiana suggeriscono di consumare almeno due porzioni di verdura al giorno e tre di frutta.
Proprietà antimicrobiche
All’azione antiossidante si aggiunge la comprovata efficacia antimicrobica di questo vegetale e quindi il suo impiego nel trattamento delle Malattie infettive. Molti funghi, batteri e virus sono risultati vulnerabili a vari estratti di Cipolla. In particolare, è stato dimostrato che l’estratto derivante dalla Cipolla rossa possiede maggiori proprietà antibatteriche rispetto alle varietà gialla e bianca.