Equiseto, le proprietà benefiche per la salute

Autore: Prof.ssa Elisabetta Miraldi

 

Altre benefiche proprietà

L’Equiseto ha anche vari utilizzi per via esterna, come rimedio locale, e considerate le proprietà astringenti, può essere utilizzato come base per lavaggi per palpebre arrossate, colliri per le congiuntive infiammate, sciacqui e gargarismi per le mucose della bocca e della gola.
A questa pianta vengono inoltre riconosciute proprietà cicatrizzanti, utili per favorire la guarigione di piaghe o ulcere cutanee. In questo caso, però, è indicato l’uso sottoforma di semicupi caldi o lavaggi col decotto. Risciacqui orali sono poi utili in presenza di afte ed i gargarismi aiutano nell’alleviare il mal di gola.

Attenzione alle controindicazioni

Non sono molte le ricerche condotte sugli effetti collaterali dell’Equiseto. L’impiego tradizionale suggerisce che questa pianta sia sicura se assunta ai dosaggi appropriati. Tuttavia, anche se la monografia dedicata all’Equiseto dalla Farmacopea Tedesca non accenna ad alcuna tossicità dell’Equiseto, tradizionalmente sappiamo che le specie del genere Equisetum possono dare qualche problema. Nell’uomo l’uso prolungato di Equiseto può provocare carenze di vitamina B1 e quindi un’integrazione contemporanea di vitamine del gruppo B è sicuramente utile, soprattutto in quei soggetti a rischio di carenza di vitamina B1 (tra cui coloro che eccedono nel consumo di alcolici).
L’Equiseto è inoltre controindicato per chi soffre di Malattie renali, e coloro che presentano disturbi del ritmo cardiaco o sono in cura con farmaci digitalici dovrebbero valutare con attenzione l’assunzione di questa pianta. Inoltre, dal momento che contiene nicotina, l’Equiseto deve essere evitato dalle persone allergiche a questo alcaloide.
L’Equiseto è sconsigliato sia in gravidanza che durante l’allattamento, poichè sono ben poche le informazioni disponibili sulla sua sicurezza in gravidanza. In particolare, suggeriscono cautela gli effetti dell’Equiseto nella carenza di vitamina B1, la sua possibile alterazione dei livelli ematici di potassio e il suo contenuto di nicotina.
Inoltre l’uso di Equiseto nei bambini è controindicato.
La Farmacopea Tedesca non riporta interazioni con altre sostanze, ma è bene usare cautela se si utilizzano medicinali diuretici perché l’Equiseto può enfatizzarne gli effetti, con rischio di disidratazione e perdita di potassio. Altre specie di Equiseto hanno inoltre dimostrato di provocare Ipoglicemia e potrebbero quindi rafforzare l’azione dei farmaci per il Diabete.  


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