La simulazione dei risultati
Durante la prima visita è quindi essenziale una corretta valutazione clinica del Paziente per individuare il trattamento più opportuno in base alla tipologia del naso e all’effetto finale desiderato, simulato attraverso l’elaborazione di una pianificazione virtuale, sempre nel rispetto dell’armonia e delle proporzioni del volto. Basandoci su tali principi, la Rinoplastica non ha risultati comparabili a quelli del suo corrispettivo chirurgico.
Importante sottolineare che con questa procedura si può stabilizzare l’altezza del naso, che può invece essere molto impegnativo in caso di Rinoplastica chirurgica. Il Rinofiller dunque, consente di armonizzare un naso dalle curve irregolari, in caso di deformità anche moderate come un angolo nasolabiale acuto, una punta cadente, un dorso iperconvesso, un angolo nasofrontale depresso o anche in caso di piccole asimmetrie.
La ricerca dell’armonia
Tale tecnica rende possibile il rimodellamento nasale in tutta la sua totalità ma è bene fare attenzione: l’utilizzo di una erronea tecnica iniettiva può avere conseguenze esteticamente poco gradevoli. Nell’eseguire la nostra tecnica dobbiamo ricercare l’armonia, con questa procedura non dobbiamo privare qualsiasi archetipo di forma, che è fondamentale, soprattutto nel naso dove parliamo di angoli e proiezioni. Come descritto da una nostra recente pubblicazione e come del resto enunciato dalla letteratura scientifica internazionale, per ottenere risultati al fine della creazione della bellezza e non nel sovvertimento della sua estetica, è essenziale una corretta pianificazione della tecnica. Secondo il nostro approccio e seguendo quindi i principi della “Bottoming Up technique” ovvero dal basso verso l’alto, il concetto di base è focalizzarsi su quella che è la punta nasale e creare lì le principali modifiche per ridurre al minimo la quantità di acido ialuronico che andremo a posizionare alla radice del naso.
Infatti la correzione delle imperfezioni del dorso nasale può essere raggiunta anche agendo come primo step sulla punta, tramite la sua rotazione e proiezione, per poi agire sull’angolo nasofrontale, che deve essere il più possibile rispettato secondo i canoni estetici del volto, quindi non iniziando la procedura infiltrando la radice del naso.
Agisce sulle proporzioni
Sebbene il Rinofiller non sia indicato per andare ad agire su un naso importante, per il quale sarebbe più appropriato una Rinoplastica chirurgica, riuscendo a cambiare le proporzioni anche un naso grande potrà apparire più aggraziato. Secondo il nostro approccio, agendo sulla proiezione della punta, dopo il Rinofiller un naso non potrà rimpicciolirsi, ma per un gioco delle proporzioni, apparirà più piccolo.
Questa tecnica è in grado di fronteggiare anche quelli che sono gli inestetismi post chirurgici sia per le piccole imperfezioni ma anche nelle situazioni più complesse ad esempio un naso denudato dalla sua impalcatura cartilaginea tipico delle procedure delle rinoplastiche chirurgiche degli anni ’90.
Con il Rinofiller possiamo aiutare questi Pazienti che difficilmente vogliono sottoporsi nuovamente a Chirurgia, che poi sarebbe piuttosto impegnativa, bisognerebbe allestire prelievi di cartilagine dalle orecchie, dalla costa.
Il Rinofiller è un importante strumento anche in caso di “aging nose” (naso invecchiato), tipico del Paziente di mezz’età che inizia a vedere la punta che cade verso il basso.
Affidarsi a mani esperte
È essenziale sottolineare come questa metodica non solo sia ad appannaggio esclusivamente medico ma debba essere eseguita da uno Specialista adeguatamente formato. Infatti questa è una procedura che, per quanto possa darci fantastici risultati, può determinare anche drammatiche complicanze. È fondamentale identificare il giusto filler, moderatamente denso, non preferire una densità molto bassa perché in questa procedura il filler non deve andare a disperdersi, ma nemmeno utilizzando iniettabili ad alta densità perché ciò può dare una compressione dei vasi quindi ischemia. Al temine della procedura, il Medico farà attendere il Paziente per 30-40 minuti, eseguendo il Test del refill: sole se è positivo sarà possibile congedare il Paziente.