Il riso integrale, impreziosito dalla zucca e dai piselli, produce un piatto dai sapori delicati e particolarmente benefico per chi ha problemi digestivi 

Abbinando il riso integrale alla zucca accompagnata dai piselli e dalle patate, prendendo ispirazione dalle tradizioni contadine del nord Italia, abbiamo voluto inventare un piatto semplice, fatto di cotture lente unite ai sapori genuini degli ortaggi invernali. Il risultato è una pietanza dotata di un gusto delicato ma intenso che porta con sé una serie proprietà e benefici utili al nostro benessere ed equilibrio. In particolare l’intestino sarà riequilibrato dall’azione depurativa della zucca e del riso integrale e il nostro umore potrà ristabilirsi con l’aiuto dei nutrienti apportati dalle verdure e dal formaggio fresco. 

Gli ingredienti

Per il brodo vegetale:

  • 2 carote 
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cipolla dorata
  • q.b. sale
  • q.b. prezzemolo o alloro

Ecco gli ingredienti (per 4 persone): 

  • 320g riso integrale
  • 500g zucca
  • 2 patate
  • 150g piselli (cotti al vapore)
  • 150g formaggio fresco con fermenti lattici
  • 2 scalogni
  • 40g olio extravergine di oliva
  • q.b. sale 

La ricetta

Prepariamo le verdure Prima di procedere alla cottura del riso integrale, prepariamo le verdure, cominciando dalle patate. Dopo averle accuratamente lavate, lessiamole con poco sale in una pentola d’acqua bollente, avendo cura di scolarle a metà cottura con l’aiuto di una ramina. Quindi, dopo aver asportato la buccia, tagliamole a pezzi e lasciamole riposare in un piatto. Allo stesso modo puliamo e cuociamo a vapore la zucca per 8 minuti circa, in modo che risulti cotta ma rimanga croccante e tagliamola successivamente a tocchetti.
Cuociamo il riso Dopo aver preparato a parte un buon brodo vegetale con acqua, carote, sedano, cipolla dorata, un pizzico di sale, prezzemolo o alloro, in una padella ampia e antiaderente facciamo appassire lo scalogno tagliato a fette sottili unito ad un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Quindi aggiungiamo il riso integrale, facendolo cuocere lentamente e aggiungendo via via che si asciuga un mestolo di brodo.
Uniamo le verdure e il formaggio fresco Quando il riso è giunto a metà cottura, uniamo le patate precedentemente lessate, la zucca cotta a vapore, i piselli (cotti a vapore) e il formaggio fresco, scegliendone una tipologia con aggiunta di fermenti lattici vivi.
Ultimiamo la cottura e serviamo Ultimiamo la cottura del riso unendo al bisogno il brodo vegetale che abbiamo ancora da parte e, una volta spento il fuoco, lasciandolo mantecare con cura per qualche minuto con tutti gli ingredienti, così da renderlo particolarmente gustoso e cremoso. Serviamolo tiepido, aggiungendo a piacere una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato. 


Riso integrale

Il riso integrale si distingue dal riso bianco per la presenza della crusca, ovvero il rivestimento intermedio del chicco. Dotato di una componente proteica migliore rispetto alla pasta e decisamente più salutare, risulta privo di glutine e può essere quindi consumato anche dalle persone celiache. Depurativo, rinfrescante e lievemente lassativo, il riso integrale è una buona fonte di minerali oltre che di vitamine. È considerato un alimento altamente digeribile che non affatica lo stomaco ed è quindi particolarmente indicato per chi ha problemi di sonnolenza dopo i pasti. Presenta infine un basso indice glicemico ed è ricco di sostanze antiossidanti e disintossicanti.

Zucca

Questo ortaggio, tipico della stagione autunnale e invernale, è coltivato e diffuso in tante forme e colori, tra le più conosciute troviamo la Marina di Chioggia, dal colore verde e la forma classica a sfera schiacciata, ideale per i risotti oppure la lunga di Napoli dalla tipica forma allungata. Come tutti gli ortaggi di colore arancione, è particolarmente ricca di carotenoidi, utili all’organismo per la produzione di vitamina A, dalle proprietà antiossidanti e antinvecchiamento. Efficace per la prevenzione dei disturbi visivi, stimola anche le difese immunitarie.

Piselli

Poiché contengono una minore quantità di amido, i piselli sono più digeribili rispetto agli altri legumi e possono quindi essere consumati anche da chi soffre di Colite. I piselli secchi (o già cotti) apportano minerali come ferro, magnesio e zinco e sono un po’ più calorici rispetto a quelli freschi; grazie alle loro proprietà sono consigliati in caso di Stipsi. I piselli contengono inoltre fitoestrogeni, sostanze simili agli ormoni femminili; per questa ragione sono validi alleati contro i disturbi della menopausa.

Patate

Ricche di minerali, vitamine e amidi, questi tuberi sono molto digeribili e facilitano le corrette funzioni intestinali. Grazie ai loro valori nutrizionali sono anche ottime alleate per il benessere cardiaco e per la buona salute dell’intero organismo. La loro composizione presenta inoltre numerosi fitocomposti dalle proprietà antiossidanti, come luteina, zeoxantina, beta-carotene, acido clorogenico. Il buon contenuto di acqua svolge un’azione drenante e depurativa, purificando l’intestino ed eliminando le tossine.

Scalogno

Simile alla cipolla ma di dimensioni inferiori, lo scalogno mostra interessanti azioni terapeutiche. Diversi studi scientifici dimostrano infatti come questo ortaggio produca diversi benefici tra i quali un’azione antibatterica e antimicotica, oltre ad una spiccata valenza antiossidante, dovuta alla presenza di sostanze come la quercetina e il kaempferolo. Questi composti, una volta elaborati dal nostro organismo, formano un composto chiamato allicina dotato di importanti proprietà antitumorali.

Formaggio fresco con fermenti

Questa tipologia di formaggi è composta per l’80% di acqua, presenta perciò un minor contenuto di sale e un ottimo apporto di calcio, utile per prevenire l’insorgenza dell’Osteoporosi. Essendo ricco di fermenti lattici vivi risulta indicato per chi ha necessità di tenere sotto controllo i disturbi digestivi e arricchire la flora intestinale.

Altro in questa categoria: « Non solo salmone… Sapori d’autunno »