Chicco integrale: tutti i vantaggi

Autore: Dott. Alberto Fantin

Il ruolo delle fibre

Ad oggi l’esatta natura degli effetti protettivi esercitati dai cereali integrali non è ancora stata chiarita e molti meccanismi potrebbero spiegare questo effetto anti-tumorale. Tra questi, un ruolo importante sembrano svolgerlo le fibre mediante l’aumento della massa fecale e l’accelerato transito con conseguente diluizione del materiale fecale ed un ridotto tempo di esposizione ad eventuali sostanze tossiche presenti nelle feci. Alcuni prodotti di fermentazione delle fibre ad opera della flora batterica intestinale sono inoltre in grado di interagire con le cellule regolandone il ciclo di crescita e la loro morte.

I fitocomposti

Oltre alle fibre i cereali integrali apportano all’organismo numerosi fitocomposti che potrebbero spiegare in parte l’effetto anti-tumorale dei cereali stessi. Interessante il fatto che quando questi fitocomposti sono stati studiati come estratti o prodotti di sintesi nessuno di questi è riuscito a replicare l’azione benefica ottenuta dal cereale integrale naturale assunto attraverso la dieta. Questo è spiegabile almeno per due motivi: uno è rappresentato dalla sinergia di azioni tra i vari composti presenti nel cereale, l’altro motivo potrebbe invece essere attribuibile alla matrice del cereale responsabile dell’accessibilità dei microcomposti da parte dell’intestino e quindi della loro biodisponibilità da parte dell’organismo. Altri meccanismi svolti dai composti protettivi presenti nei cereali potrebbero infine venire attribuiti ad azioni: ormonali, in quanto zinco, selenio ed acido nicotinico partecipano alla sintesi degli ormoni ed alla loro attivazione; antiossidanti, per un ruolo svolto dalla maggior parte dei micronutrienti presenti; antiinfiammatorie, ruolo svolto tra gli altri da rame, acido ferulico ed acido alfa-linolenico; antitumorali, ruolo svolto da quasi tutti i micronutrienti presenti. Va infine evidenziata l’importanza di assumere i cereali integrali nella loro forma “biologica” allo scopo di ridurre al minimo l’assunzione di eventuali contaminanti presenti nel rivestimento esterno dei cereali stessi.
In conclusione sembra quindi giusto proporre l’assunzione di cereali integrali con l’alimentazione quotidiana, preferendoli a quelli raffinati e sempre nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata.


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