Alimentazione in estate, quali accorgimenti?

Autore: Dott.ssa Paola Maffeis

 

Colori degli alimenti e condimenti

È importante variare i colori degli alimenti e con essi l’apporto di importanti sostanze antiossidanti. Consumate quindi frutta e verdura variando ogni giorno il colore.
Per quanto riguarda invece l’utilizzo di condimenti, privilegiate intingoli come passate di pomodoro fresco, verdure crude frullate o a pezzi e olio extravergine di oliva crudo ed evitate sughi di carne e ricchi di grassi.

Attenzione alla conservazione

Per quanto riguarda il consumo di piatti cotti consumate, preferibilmente in estate, cibi appena cotti, freschi, poiché qualsiasi alimento può venire inquinato durante la conservazione e il raffreddamento e provocare tossinfezioni alimentari.

La frutta fresca

A fine pasto aggiungete una bella porzione di frutta fresca, anche in macedonia, magari con l’aggiunta, 1-2 volte alla settimana, di una pallina di gelato.
I frullati di frutta rappresentano una buona e fresca alternativa alla frutta, meglio se preparati con una base d’acqua e senza zucchero, oppure con una piccola quantità di latte o zucchero, se non soffrite di sovrappeso o Diabete. La frutta, comunque, contiene già naturalmente zuccheri. I succhi di frutta devono essere consumati con moderazione e non devono sostituire la frutta né le bevande. Infatti, dato l’alto tenore in zuccheri che li caratterizza, il loro consumo non permette di aumentare l’apporto idrico. Lo stesso vale per le bevande zuccherate.

Introdurre molti liquidi

È importante bere almeno 1,5-2 litri di liquidi al giorno sotto forma di acqua naturale o gasata, tè anche freddo non zuccherato, caffè diluito freddo o shakerato, tisane, ghiaccioli e granite (fate però attenzione allo zucchero aggiunto).
Non eccedete con tè, caffè e bevande alla cola perché contenenti sostanze nervine eccitanti e vasocostrittiveche, aumentando la diuresi, possono provocare disidratazione. Offrite ai bambini acqua indipendentemente dalle richieste, soprattutto al mare o dopo attività all’aperto; fategli bere piccole quantità di acqua frequentemente, evitando il consumo eccessivo di bevande zuccherate. Per le persone anziane valgono alcune semplici regole: evitate di uscire nelle ore più calde, soggiornate in ambienti ventilati e dove non si superano i 27 gradi, bevete un piccolo bicchiere d’acqua ogni ora, evitando bevande alcoliche e zuccherate. Va infine ricordato che in condizioni di temperatura mite, necessitiamo di circa 1 ml di acqua ogni Kcal assunta, mentre con l’arsura il rapporto diventa di 1,5-2 ml di acqua ogni Kcal (quindi da 1 litro di acqua al giorno, in inverno, a 1,5-2 litri di acqua al giorno in estate).