Covid-19, aggiornamenti e consigli pratici

Autore: Intervista al Prof. Vincenzo Romano Spica del Dott. Enrico Montanari

In questa intervista il nostro Direttore scientifico pone alcuni interrogativi al Prof. Vincenzo Romano Spica per chiarire alcuni dubbi e fornire utili consigli per gestire al meglio l’attuale confusa situazione sanitaria

Perché tanti contagi sebbene i vaccinati siano ormai il 90%?
Evidentemente le attese iniziali di una protezione dall’infezione e dal contagio sono state disilluse come anche l’atteso “effetto gregge”. I vaccinati sono immuni perché posseggono anticorpi contro la proteina Spike del virus ma non sono esenti dal potersi infettare, albergare il virus e trasmetterlo ad altri. Purtroppo non serve citare recenti studi, basta l’esperienza di ciascuno su amici e parenti vaccinati con seconde e terze dosi che sono poi diventati positivi o anzi hanno persino trasmesso Covid-19 ad altri contatti.
Tuttavia, questa speranza di liberarsi dei Coronavirus si infranse già negli anni ’50, quando si riscontrò che l’immunità non era di tipo permanente, probabilmente sia per la natura del virus, soggetto a mutazioni, sia per la risposta immunitaria naturale soggetta a modulazioni e passeggera. Ormai occorre accettare la realtà che anche i vaccinati possono contagiarsi e permettere la replicazione del virus, divenendo dunque possibili portatori in grado di trasmetterlo. Se la vaccinazione non potrà debellare Sars-CoV-2, però, ha confermato mantenere un ruolo importantissimo nel tutelare i vaccinati dall’aggravarsi della malattia e ridurre dunque il pericolo di complicanze gravi o di dover ricorrere alla terapia intensiva.

Possiamo dunque auspicare nuovi vaccini e nuove terapie?
Certamente, possiamo e dobbiamo essere fiduciosi nel progresso scientifico  ma attenzione a non confondere le scoperte con le cure! Le conquiste della Ricerca e della tecnologia non possono riversarsi immediatamente nei nostri armadietti dei medicinali o nei reparti degli Ospedali. Troppo spesso, nella corsa alla notizia di media e social, si confonde il dato della scoperta medica con il prodotto commercialmente disponibile.
In questi due anni di Covid-19 molte soluzioni sono già state sviluppate e in questi giorni stanno diventando accessibili anche in Italia: sia medicine innovative e promettenti, come anticorpi monoclonali, farmaci antivirali e immunomodulatori, che vaccini, tra cui quello proteico della Novavax in cui la proteina S è stata ottenuta con tecnologie consolidate da oltre trent’anni per prevenire anche altre malattie infettive, e che ha avuto l’approvazione degli Enti regolatori ed è in arrivo nelle prossime settimane anche in Italia.


Pagina precedente 1/2 Pagina successiva »