Autore: Dott.ssa Rebecca Marzocchi

Secondo recenti studi le sostanze infiammatorie contenute in questi frutti hanno mostrato capacità di prevenire Infarto e altre Malattie vascolari

Le Ciliegie sono tra i frutti più gustosi e dissetanti della primavera e dell’estate, grazie al loro sapore dolce e intenso, ottengono grande successo sia da parte degli adulti che dei bambini. La pianta che le produce è il Prunus Avium, comunemente noto come Ciliegio Selvatico, un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee e presene nel bacino del Mediterraneo. La pianta del Ciliegio ha due diverse specie botaniche: a frutto dolce e a frutto acido (amarene e marasche).
Non tutti sanno che, oltre ad essere buone, per la loro particolare composizione le Ciliegie possiedono anche proprietà benefiche per il nostro organismo.

Contrastano i radicali liberi

Tra le proprietà salutari, ricordiamo prima fra tutte quella antinvecchiamento; le Ciliegie contengono infatti moltissimi flavonoidi (polifenoli), sostanze antiossidanti che contrastano i radicali liberi, rallentano il processo di invecchiamento cellulare, svolgendo contemporaneamente un’azione antitumorale. 
I flavonoidi presenti, specialmente gli antociani, responsabili della colorazione rosso-violetta, le rendono un ottimo rimedio antidolorifico, con effetto simile a quella dell’aspirina, ma senza gli effetti collaterali di questa. Le Ciliegie riuscirebbero, infatti, a combattere le infiammazioni delle articolazioni determinate dall’Artrite, almeno secondo lo Studio condotto da S. Kelly della Western Human Nutrition Research Center di Davis in California.
In virtù delle loro proprietà antinfiammatorie simili all’aspirina, le Ciliegie avrebbero inoltre mostrato la capacità di prevenire l’Infarto ed altre patologie vascolari, come dimostrato dal recente Studio scientifico della Michigan State University. Sempre secondo questo Studio, le Ciliegie avrebbero anche un effetto ipolipemizzante, favorendo il calo del colesterolo, dei trigliceridi e del grasso corporeo.

Inibiscono lo stress ossidativo

Secondo uno Studio scientifico condotto nel 2009, la molecola denominata cianidina 3-rutinoside, che è l’antocianina (composto presente nei vegetali responsabile del colore rosso, blu e viola) maggiormente presente nelle Ciliegie, è in grado di inibire lo Stress ossidativo e l’enzima cicloossigenasi di tipo 2. Poiché alti livelli di cicloossigenasi di tipo 2 si trovano in molti tessuti tumorali, è lecito ipotizzare che l’inibizione della stessa può rappresentare il bersaglio opportuno per la lotta contro il Cancro.

Mantengono elastica la pelle

La discreta quantità di vitamina C potenzia l’azione antiossidante dei flavonoidi. Flavonoidi, vitamine A e C contenute nella Ciliegia stimolano la produzione di collagene, favorendo il mantenimento dell’elasticità della pelle prevenendone l’invecchiamento, aiutano a proteggere la vista, e contribuiscono al buon funzionamento delle difese immunitarie. Basterebbero 500 grammi di Ciliegie per garantire un corretto apporto giornaliero di vitamina C all’organismo.


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