Sindrome Metabolica, una cura naturale

Autore: Dott.ssa Elena Besco

 

Il Licopene

Un altro interessante derivato fitoterapico è il Licopene (estratto dal pomodoro). Questa molecola liposolubile, appartenente alla famiglia dei carotenoidi, è naturalmente presente nella buccia del pomodoro e ha una biodisponibilità più elevata nei prodotti trattati termicamente (salse di pomodoro) rispetto ai prodotti crudi. È un carotenoide molto potente come antiossidante, in particolare nei confronti dei radicali dell’ossigeno (ROS) ed è in grado di abbassare notevolmente lo stress ossidativo cellulare. Inoltre è in grado di abbassare l’incidenza di patologie croniche riducendo il rischio cardiovascolare e di cancerogenesi.

Riso rosso fermentato e Amaranto

Per il controllo del colesterolo sono utili il Riso rosso fermentato e l’Amaranto. Il Riso rosso fermentato è tradizionalmente preparato attraverso la fermentazione del Riso bollito con lievito “Monascus purpureus” che conferisce ai chicchi di Riso il tipico colore rosso e si arricchisce di un gruppo di 14 sostanze (monacoline). Il Riso rosso fermentato viene assunto mediante integratori alimentari che lo contengono in dosaggi massimi giornalieri pari a 10 mg di Monacolina K.
L’Amaranto è un prodotto vegetale utilizzato da decenni nell’alimentazione nel centro America. Fa parte della famiglia delle Amarantacee, non è un cereale ed è senza glutine. È stato di recente riscoperto perché contiene quantità importanti di flavonoidi e antociani e ha dimostrato di avere un’azione efficace sul metabolismo del colesterolo e sulla protezione del miocardio e delle cellule endoteliali.

Caffè verde e Tè verde

Ricordiamo poi alcune piante utili per attivare il metabolismo e controllare i livelli di glucosio e grassi nel sangue come il Caffè verde e il Tè verde.
Il Caffè verde grazie alla presenza dell’acido clorogenico ha effetti sul metabolismo del glucosio, oltre a possedere un elevato effetto antiossidante e antinfiammatorio. L’utilizzo del Caffè verde è consigliabile mediante integratori alimentari in monosomministrazione, meglio se in compresse a lento rilascio, per favorire l’effetto prolungato nel corso della giornata.
Il Tè verde è particolarmente ricco di catechine, delle quali l’epigallocatechin- 3-gallato (EGCG) è il maggior costituente polifenolico, ma contiene anche un gran numero di sostanze chimiche bioattive. Sono stati condotti diversi esperimenti in vitro e in vivo sia sul Tè verde sia sull’EGCG. Il Tè verde ha dimostrato di avere attività antimicrobiche, immunostimolanti ed antinfiammatorie. Inoltre, il Tè verde e l’EGCG hanno dimostrato di avere effetti protettivi nei confronti dei disturbi cardiovascolari ed effetti preventivi nei confronti di diversi tipi di tumore. In aggiunta l’EGCG svolge un’azione sul peso corporeo e, a livello dell’intestino, riduce l’assorbimento dei grassi. Il Tè verde può essere assunto sia come infuso sia come integratore alimentare in compresse e/o capsule. Nel primo caso è importante che l’infusione avvenga in acqua non bollente (60-70°C) per non degradare i componenti attivi come l’EGCG; nel secondo caso la somministrazione sotto forma di estratto secco garantisce un apporto più elevato ed efficace dei componenti attivi presenti nelle foglie del Tè verde.

 


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