Autore: A cura della Redazione scientifica

Gamberi del Mediterraneo

Nelle pescherie e nei “reparti pesce” dei supermercati sono disponibili diverse specie di gamberi che si differenziano in base al colore del carapace (la corazza esterna) e per la dimensione. In genere si chiamano gamberetti quelli di taglia piccola, fino ai 7-10 cm, gamberoni quelli di grossa taglia, dai 15 cm in su. Noi, per motivi di tutela ambientale, consigliamo quelli pescati in modo artigianale nel Mediterraneo o allevati con modalità sostenibili, meglio se con certificazione “Friend of the sea”. Questi crostacei sono una buona fonte di sali minerali, contengono vitamina B12, buone proteine e hanno il vantaggio di essere poco calorici. Riguardo ai grassi dobbiamo sfatare la credenza dell’aumento del colesterolo poiché in realtà i gamberi fanno aumentare i livelli di HDL, il cosiddetto “colesterolo buono”, utile all’apparato cardiocircolatorio. Le persone che sono allergiche ai crostacei dovranno sostituirli con altre specie di pesce, per esempio le sarde o lo sgombro. 

Scalogno

Lo scalogno è una pianta erbacea (anch’essa appartenente alla famiglia delle Liliacee) con ottime proprietà terapeutiche. Seppure di dimensioni più ridotte ha una forma simile a quella della cipolla. Per il suo sapore più delicato, viene spesso utilizzato al posto della cipolla, soprattutto nella preparazione di alcuni piatti freddi. Composto prevalentemente da acqua, lo scalogno è ricco di fibre e micronutrienti preziosi per il benessere del nostro organismo; apporta inoltre importanti sali minerali quali calcio, potassio, fosforo, selenio, silicio, sodio e zolfo. Il selenio, in particolare, protegge le nostre cellule dallo stress ossidativo ed è perciò ritenuto un elemento dalle proprietà antinvecchiamento. Lo scalogno apporta anche un buon contenuto di silicio e per questo motivo si dimostra efficace per la prevenzione dell’Osteoporosi e per rafforzare unghie e capelli. Da non trascurare poi l’apporto di vitamine, in particolare la vitamina C, la vitamina A e le vitamine del gruppo B. 

Peperoncino

È una spezia ricavata dai frutti di una pianta annuale (il nome scientifico è “Capsicum”). Nonostante alcune diffuse credenze che in modo inesatto, associandolo al pepe, lo classificano come poco salutare, il Peperoncino può vantare, al contrario, numerose proprietà benefiche. Il Peperoncino è anche ricco di vitamina C, per questo si è dimostrato utile nella cura di Malattie da raffreddamento come Raffreddore, Sinusite e Bronchite. Questa spezia ha un forte potere antiossidante, antinfiammatorio e antitumorale. Il suo uso sembra inibire lo sviluppo di manifestazioni cancerose a livello dello stomaco. Alcuni ricercatori giapponesi e americani hanno scoperto che il Peperoncino rosso potrebbe avere un ruolo importante nella prevenzione del Tumore alla prostata. In particolare, secondo una ricerca condotta da Soren Lehmann del Cedars-Sinai Medical Center a Los Angeles, la capsaicina, l’alcaloide principale responsabile del piccante proprio del Peperoncino sarebbe in grado di indurre le cellule tumorali del Cancro alla prostata a innescare il processo di apoptosi, ossia morte programmata di tali cellule. 

Zafferano

Ricavato dagli stimmi dei fiori violacei del “Crocus sativus”, a questa spezia vengono attribuite interessanti proprietà, in particolare quelle digestive. Assunto in piccole dosi, lo Zafferano è infatti in grado di stimolare la secrezione dei succhi gastrici, favorendo così il corretto percorso digestivo. Lo zafferano contiene sali minerali, soprattutto Potassio, Fosforo e Magnesio mentre le vitamine più abbondanti sono la vitamina C e i folati; ma ciò che caratterizza questa spezia e gli attribuisce le sue proprietà terapeutiche è il safranale, un composto organico, in grado di agire sul sistema nervoso con effetti positivi sull’umore.  Prezzemolo Coltivato nella maggior parte degli orti del nostro paese, questa pianta è da considerare un ottimo rimedio naturale per una vasta gamma di sintomi e malattie. Ricchissimo di vitamine in particolare la C, A, K, acido folico e altre vitamine del gruppo B, vanta anche l’apporto di minerali tra cui potassio, calcio e ferro. I flavonoidi presenti nella pianta del prezzemolo sono in grado di svolgere un’azione antiossidante che produce effetti protettivi per la nostra salute.


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