Autore: Prof.ssa Lucia GuidiDott. Marco Landi

Carotenoidi non provitaminici, lotta alla degenerazione maculare

Luteina e zeaxantina sono presenti in elevata quantità nella regione maculare, nella retina e nel cristallino dell’occhio, dove prevengono e/o curano la degenerazione delle cellule visive, contrastando gli effetti dannosi dei radicali liberi indotti dai raggi UV. Numerosi studi hanno evidenziato come questi due Carotenoidi riducano il rischio di insorgenza (o comunque ne rallentano la progressione) della degenerazione maculare senile. Questi Carotenoidi diffusi nel mondo vegetale sono particolarmente presenti nella negli spinaci e negli ortaggi da foglia in genere.

Licopene, le proprietà anticancerogene

Questo Carotenoide è presente in elevate concentrazioni nel pomodoro maturo al quale attribuisce la tipica colorazione e rappresenta dall’80 all’85% di tutti i carotenoidi presenti in questo frutto. Tuttavia, si ritrova in notevoli quantità anche in anguria, albicocca e pompelmo rosa.
Tra i Carotenoidi è certamente quello con la maggiore capacità antiossidante. Nell’organismo animale si accumula nel fegato, nei testicoli, nelle ghiandole surrenali e nella prostata. La biodisponibilità di questo carotenoide, come quella di tutti gli altri, è molto influenzata dalla presenza di grassi nella dieta. Infatti, le sostanze grasse favoriscono l’estrazione del licopene.
Il licopene ha molteplici attività ed è in grado di agire a diversi livelli. Diversi studi scientifici hanno evidenziato la sua azione preventiva e curativa sui Tumori della prostata. D’altra parte, il licopene favorisce la prevenzione delle Malattie cardiovascolari, in quanto in grado di diminuire la conversione del colesterolo LDL nella forma che determina le placche aterosclerotiche alla base di numerose patologie, pertanto evita l’ostruzione delle arterie coronariche e quindi è in grado di prevenire infarti e ictus. Il licopene ha un’azione positiva anche sulla prevenzione dei Tumori dell’apparato digerente, della bocca, dello stomaco e infine del colon e dell’intestino. Numerosi studi hanno inoltre evidenziato che il consumo di licopene è associato ad una riduzione dell’incidenza del Tumore dell’esofago. Gli studi si sono ampliati ed hanno dimostrato come questo Carotenoide svolga un effetto preventivo verso il Tumore al pancreas, ma anche sul Cancro alla cervice.
Inoltre è stato evidenziato che persone anziane affette da malattie degenerative come Alzheimer e Morbo di Parkinson e con bassi livelli di licopene nel plasma, avevano maggiori difficoltà a svolgere le normali attività di movimento e coordinamento.

Protezione dai raggi UV

Altra azione positiva del licopene è quella protettiva nei confronti dell’esposizione al sole (e quindi ai raggi ultravioletti UV) della pelle. Gli UV, infatti, inducono la produzione delle specie radicaliche che causano danni ossidativi alle cellule, ma sono anche in grado di diminuire il livello di carotenoidi nel plasma.
Il licopene è in grado di assorbire le radiazioni UV e, anche per la sua elevata capacità antiossidante, è in grado di proteggere la pelle dagli effetti del fotoinvecchiamento.
In conclusione, ancora una volta emerge come la natura ci fornisca potenti molecole chimiche in grado di preservare e, addirittura, curare, alcune importanti patologie.


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