Laser, meno rughe per il viso

Autore: Dott. Fabio Chemello

Il Laser CO2 frazionato rappresenta un’ottima arma per il trattamento delle rughe del viso, garantendo risultati assolutamente naturali e duraturi nel tempo

Dopo il “boom” dei trattamenti iniettivi, come tossina botulinica e acido ialuronico, tradizionalmente considerati le principali armi a disposizione della Medicina Estetica per il trattamento delle rughe del viso, stiamo assistendo negli ultimi anni ad una sempre maggiore richiesta di utilizzo di tecnologie medicali di ultima generazione, come Plasma, Laser e Radiofrequenze.

I Laser contro le rughe

Nel trattamento delle rughe del volto, il Laser rappresenta una valida alternativa ai trattamenti iniettivi o, piuttosto, un trattamento complementare ad essi, consentendo in tal modo il raggiungimento di risultati assolutamente più performanti.
Negli ultimi anni, le tecnologie Laser si sono sempre più evolute allo scopo di offrire i migliori risultati in assenza di rischi per il Paziente. In particolare, il Laser frazionato è diventato il trattamento “gold-standard” per quanto riguarda piccoli inestetismi, esiti cicatriziali di varia natura e per il miglioramento del foto e crono-aging del volto.

Il Laser CO2 frazionato

Grazie all’avvento della tecnologia frazionata microablativa con un buon Laser CO2 frazionato si possono ottenere ottimi risultati, riducendo significativamente i tempi di guarigione, il disagio per il Paziente e i possibili effetti collaterali. La ricerca tecnologica ha portato alla produzione di Laser CO2 sempre più performanti, permettendo al Medico di poter scegliere impulsi con caratteristiche diverse a seconda dell’inestetismo da trattare.

Come agisce

Le azioni del Laser CO2 frazionato sono essenzialmente di due tipi:

  • superficiale: il meccanismo di azione prevede che solo una micro-area di cute (epidermide e derma superficiale) venga colpita dal raggio di luce, lasciando inalterata la parte di cute circostante; questo permette un veloce processo di rigenerazione cutanea con tempi di guarigione molto rapidi (in genere 4-6 giorni); l’azione puramente ablativa del Laser CO2 determina una sorta di “levigatura” della cute in superficie con un netto miglioramento delle microrugosità cutanee;
  • più in profondità: viene colpito il derma medio e profondo, e l’azione termica del Laser CO2 provoca un “rimaneggiamento-accorciamento” delle fibre di collagene e un’attivazione dei fibroblasti (le cellule deputate alla sintesi di nuovo collagene) con conseguente aumentata produzione di nuovo collagene; si otterrà un miglioramento della compattezza della cute e una riduzione della profondità delle rughe stesse.

Tempi di guarigione e controindicazioni

A seconda della profondità di trattamento scelta dal Medico, il disagio per il Paziente potrà essere da lieve a moderato, potendo durare mediamente dai 4 ai 7 giorni. Più aggressivo sarà il trattamento Laser, maggiore sarà il disagio: gonfiore, rossore, pizzicore, prurito, micro-crosticine puntiformi più o meno spesse di color bruno chiaro o scuro. Mentre in genere il rossore e il gonfiore tenderanno a diminuire spontaneamente nell’arco di 2-4 giorni, le crosticine si staccheranno da sole nell’arco di 6-7 giorni.
Le principali controindicazioni all’utilizzo del Laser CO2 frazionato sono rappresentate da: stato di gravidanza o allattamento, Pazienti con storia di lunghe terapie cortisoniche, presenza di Herpes, Dermatiti, Malattie autoimmuni e del collagene.


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