Autore: Dott.ssa Sabrina Mainardi

Quali oli usare?

Certamente il Massaggio è il metodo preferito dei Terapisti di Aromaterapia, ed è loro competenza definire, in base alle esigenze del Paziente, l’uso o l’esclusione di alcuni oli: in caso di patologie o durante la gravidanza, nell’allattamento, per neonati e bimbi sotto i 10 anni, o prima dell’esposizione al sole. Verrà posta attenzione soprattutto agli oli contenenti chetoni, come Cedro, Finocchio, Anice e Menta.
Le diluizioni sono tendenzialmente in olio base di Mandorla, di Vinacciolo o Sesamo; le miscele rispettano le diverse esigenze e possono essere preparate in piccole quantità durante lo stesso trattamento di Aroma-Massaggio.
La nostra pelle è anche un organo emuntore e spesso manifesta le problematiche tossiniche del corpo, episodi allergici o ormonali; in questi casi l’utilizzo di specifiche miscele è particolarmente valido: ad esempio, per un’azione cicatrizzante dopo tagli, ustioni, o per smagliature, si può applicare la Lavanda e la Rosa, mentre per un’azione antisettica e antiinfiammatoria vanno bene il limone, il Tea tree e il Geranio.

Benefici sulla circolazione...

Entrando facilmente nel circolo sanguigno, attraverso la pelle e le mucose, gli oli essenziali influenzano direttamente la circolazione. Esistono oli ad effetto riscaldante, che permettono l’attivazione profonda del sistema circolatorio, producendo una sensazione di calore in grado di lenire il dolore, come per esempio il pepe, la maggiorana e la canfora.
La frizione con un olio base di Mandorla e Melissa, o Salvia, aiuta ad ossigenare la pelle, riattivando il microcircolo e rendendola più liscia e luminosa.
Limone, Pompelmo, Betulla bianca e Finocchio sono per eccellenza stimolatori linfatici, utili quindi nei casi di ritenzione idrica, cellulite e obesità.
Come tonico circolatorio, per vene varicose si può usare il Cipresso e l’Achillea.

...e per le vie respiratorie

Se si considera il sistema respiratorio, le alterazioni infiammatorie del naso e della gola rispondono molto bene all’uso di oli essenziali: ad esempio attraverso l’inalazione, come semplicemente si può fare durante la stagione invernale, aggiungendo gocce di Eucalipto o Timo all’olio base. Durante l’Aroma- Massaggio, si applica un mix di Cajeput, balsamo del Perù e Timo serpillo alle ali del naso e sotto la pianta del piede, rispettando le indicazioni della Riflessologia: in questo modo la respirazione si armonizza, permettendo una migliore funzionalità anche del diaframma.

Una digestione migliore

Si facilita la digestione, massaggiando l’addome con movimenti lenti e circolari, e applicando una diluizione di Camomilla, Angelica, Melissa, Finocchio, così da attivare tutte le funzionalità degli organi emuntori e facilitare l’eliminazione di tossine. Il massaggio circolare sull’addome stimola l’irrorazione dei visceri e la funzionalità peristaltica, migliorando il funzionamento generale dell’intestino.

Più rilassati

In caso di stress, stati di agitazione, viene consigliato l’utilizzo di oli ad azione sedativa, come Camomilla, Sandalo, Lavanda, Valeriana, definiti “adattogeni”, in quanto facilitano il rilassamento del sistema nervoso e il sonno.
Per rafforzare il sistema nervoso, in caso di astenia o convalescenza, si usano invece gli oli di Basilico, Ylang Ylang e Menta piperita, che agiscono come stimolanti e tonici.
Con un Aroma-Massaggio il sistema muscolare recupererà scioltezza; le tecniche miotensive, connettivali e di impastamento restituiranno anche la mobilità delle articolazioni, rendendo lo schema corporeo più efficiente.

L’auto-Massaggio

Se si vuole sperimentale un auto-trattamento di Aroma- Massaggio, si possono consigliare alcune miscele e rimedi. Per prepararli, innanzitutto bisogna procurarsi un flaconcino di vetro da 50 ml, possibilmente scuro per evitare che la luce alteri le proprietà degli olii, e lo si riempia, ma non completamente, con l’olio base, generalmente di mandorle o vinacciolo. Quindi, se si vuole avere un effetto:

  • armonizzante, dopo una giornata stressante: all’olio base di Mandorla aggiungiamo 10 gocce di Lavanda e 10 di Ylang Ylang per massaggiare le tempie o la base del collo;
  • energizzante, per mantenere l’attenzione durante lo studio e l’attività lavorativa: all’olio base di Mandorla aggiungiamo 10 gocce di Limone e 10 gocce di Bergamotto; possiamo poi strofinare i polsi e il plesso solare;
  • drenante, per aiutare il sistema linfatico: si usa l’olio base di Sesamo a cui aggiungere 5 gocce di Finocchio, 5 gocce di Limone, 5 gocce di Pompelmo; come si applica: la sera, dopo la doccia, con la pelle umida, scorrendo le mani con poco olio dalle caviglie all’inguine;
  • balsamico, per il benessere delle vie respiratorie: all’olio base di Mandorla aggiungiamo 5 gocce di Eucalipto, 5 gocce di Pino o Mirto e 5 gocce di Cajeput; lo si lascia riposare una notte e poi si trasferisce in un piccolo contenitore con contagocce, da tenere in caso di bisogno anche durante la giornata o in luoghi affollati; ne basteranno poche gocce sotto il naso e alla base della gola;

Si ricorda di utilizzare sempre oli base e oli essenziali testati e biologici, e di chiedere all’Erborista o Terapeuta di fiducia le eventuali controindicazioni.


« Pagina precedente 2/2 Pagina successiva