Autore: Prof. Giuseppe SolarinoDott. Luca Montenegro

 

Le lesioni dei legamenti

Si distinguono in acute e croniche, in rapporto al tempo trascorso dal trauma: se nelle lesioni acute il quadro clinico è caratterizzato da dolore, gonfiore e impotenza funzionale del ginocchio, nelle forme croniche la lesione del legamento può tradursi in una condizione che il soggetto definisce di “instabilità”, con sensazione di cedimento del ginocchio e timore di caricare sull’arto.
Nelle forme acute, in regime di pronto soccorso, è spesso utile aspirare il liquido dall’articolazione per alleviare il dolore e per verificare l’eventuale presenza di sangue. Inoltre, l’esecuzione di un esame radiografico è utile per escludere eventuali lesioni fratturative.
Nelle forme croniche, il dato anamnestico di trauma distorsivo, un corretto inquadramento delle instabilità con Test specifici per verificare la “tenuta” o la lassità del ginocchio sono di fondamentale importanza per una diagnosi corretta e per impostare il trattamento più idoneo.

Terapia e riabilitazione

Il trattamento delle lesioni del legamento crociato anteriore è spesso chirurgico, ma essenzialmente è dettato dalle richieste funzionali del soggetto: un approccio conservativo può essere adottato per scelta del Paziente, specie da chi ha una attitudine sedentaria o pratica sport “a basso impatto”, come il nuoto e la bicicletta; in questi casi, per cercare di evitare ulteriori episodi distorsivi, si può ricorrere all’utilizzo di un tutore ortopedico durante lo svolgimento di alcune attività a rischio e impostare un programma fisiochinesiterapico specifico e di rinforzo della muscolatura della coscia.
Nei soggetti ad elevata richiesta funzionale è invece consigliata la ricostruzione del legamento; all’intervento seguirà un periodo di riabilitazione e dopo qualche mese sarà in genere concessa la ripresa dell’attività sportiva.
Nelle lesioni dei legamenti collaterali, il ricorso alla terapia chirurgica è al contrario infrequente; un periodo di riposo variabile, Crioterapia e utilizzo di ginocchiera, oltre che Fisiokinesiterapia, è spesso sufficiente per un buon recupero funzionale dell’articolazione.

Prevenirle è possibile

Nella maggior parte dei casi le Distorsioni del ginocchio sono causate da traumi acuti, non sempre prevedibili. È però possibile contribuire a ridurre il rischio di lesioni seguendo alcune semplici regole:

  • evitare il sovrappeso corporeo e mantenere un buon tono-trofismo della muscolatura della coscia: i muscoli sono gli stabilizzatori attivi delle articolazioni e possono anche essere in grado di vicariare una lesione legamentosa;
  • eseguire un adeguato riscaldamento ed esercizi di stretching muscolare prima di iniziare l’allenamento o la competizione sportiva: un muscolo pronto a rispondere alle sollecitazioni meccaniche può proteggere l’articolazione;
  • utilizzare abbigliamento e calzature adeguate al tipo di attività che si vuole svolgere, ludicoricreativa o ginnico-sportiva che sia;
  • fare attenzione ai terreni e ai campi di gioco: se sconnessi o scivolosi sono da considerare come fattori di rischio.

 


« Pagina precedente 2/2 Pagina successiva