Riciclo e recupero dei materiali

Autore: Dott.ssa Cinzia MorsianiAntonella Ciana

 

Riguardo l’internalizzazione dei costi, cioè il loro conteggio, a che punto è questo processo?

Il tentativo di internalizzare i costi di cui sopra è stato avviato in varie realtà italiane sotto la forma di “indennità di disagio ambientale”, ovvero di compensazione ambientale, ma fino ad ora è avvenuto in modo parziale, molto difforme e con efficacia variegata a causa di un vuoto normativo a livello nazionale.

Tornando al riciclo, parliamodella carta…

Attualmente non c’è alcuna forma di sostegno al suo riuso e recupero vero e proprio: noi riceviamo ogni anno circa 1 milione di tonnellate di carta da macero dalla Germania a costo zero, separata in modo egregio che viene subito “divorata” dalle nostre cartiere. Il mercato italiano, sfavorito da una inadeguata raccolta differenziata della carta gestita dai Comuni, è inefficiente e lascia il campo libero alla materia seconda, proveniente appunto dalla Germania. 

Qualche soluzione per migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti? 

Oltre alla già citata riduzione, è fondamentale modificare a monte la progettazione industriale di quello che sarà il futuro rifiuto, in modo da rendere possibile il suo recupero. Altrettanto importante è la raccolta ‘porta a porta’ di alta qualità, che consente elevate percentuali di riciclo.

La convenienza del riciclaggio della materia in cifre?

Sta innanzi tutto nel mancato smaltimento e di conseguenza nel risparmio di denaro e risorse per non dover riprodurre quel materiale o quell’oggetto. Le sorti del riciclaggio delle frazioni raccolte in modo differenziato stanno però nella capacità di creare un mercato di questi oggetti prima, materiali poi, che tengano il tutto lontano dal ciclo di smaltimento il più a lungo possibile. Le risorse economiche per far decollare il riciclaggio potrebbero essere quei soldi risparmiati per il mancato smaltimento che potrebbero essere dirottati verso chi fa il riciclaggio (certificato) che, diventando meno oneroso, avrebbe il tempo di consolidarsi prima di essere abbandonato nell’arco di 3-5 anni al solo mercato.


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