Autore: Dott. Danilo Carloni

 
Un aiuto per gli stati ansiosi

I disturbi d’ansia rappresentano di gran lunga la malattia psichiatrica più diffusa nell’Europa occidentale e sono responsabili di una serie di manifestazioni di disagio come irrequietezza, affaticamento, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, tensioni muscolari e difficoltà a prendere sonno. Queste importanti problematiche vengono normalmente affrontate mediante la prescrizione di farmaci ansiolitici come le benzodiazepine e gli antidepressivi, ma la Lavanda officinale ha mostrato di possedere un’azione simile proprio a quella delle benzodiazepine: un interessante studio ne paragona l’efficacia a quella della nota molecola anti-ansia Lorazepam, evidenziando un’azione analoga ma priva degli effetti collaterali derivanti dall’uso del farmaco. Gli effetti ansiolitici e sedativi dell’olio essenziale, permettono di attribuire alla Lavanda anche una significativa efficacia nel trattamento dell’insonnia, azione riscontrata nell’adulto anche mediante l’assunzione della tintura: il riposo notturno risulta migliorato, sia nella qualità che nella durata, non solo nell’adulto, ma anche nell’anziano e nel bambino.
Vari studi scientifici hanno poi evidenziato che la Lavanda vanta azioni positive anche sul tono dell’umore, dimostrando effetti antidepressivi analoghi a quella di farmaci specifici come Imipramina la cui azione viene potenziata da quella di Lavanda.

Favorisce il sonno nei bambini

In ambito pediatrico, specie per i bambini più irrequieti, prima della nanna, può essere utile effettuare un piccolo massaggio con olio essenziale di Lavanda diluito in olio di Oliva sulla pianta dei piedini: si otterrà un immediato effetto rilassante per un sonno più sereno e profondo. In occasione del bagnetto serale, invece, può essere una buona abitudine quella di disperdere nell’acqua un cucchiaio di olio di Mandorle dolci o di Oliva con quattro-cinque gocce di olio essenziale di Lavanda: l’inalazione dei composti volatili produrrà un effetto rilassante che favorirà il sonno del piccolo.

Altri effetti benefici

Durante alcune fasi particolari della vita, come ad esempio la menopausa, a causa del calo degli estrogeni cui è collegata la diminuzione dei livelli di serotonina (da cui l’alterazione dei meccanismi di termoregolazione), si possono verificare manifestazioni sgradevoli come le cosiddette vampate di calore, concausa di alterazioni psichiche anche importanti come ansietà, irritabilità e depressione: in tale contesto, l’inalazione dell’olio essenziale di Lavanda produce effetti positivi sull’incidenza e sull’intensità dei sintomi vasomotori e favorisce una condizione di rilassamento; i preziosi componenti della Lavanda agiscono non solo come “calmante dello spirito” ma anche del corpo: in caso di spasmi e crampi spesso derivanti da “somatizzazioni ansiose”, infatti, può essere utile massaggiare la zona contratta con l’olio essenziale opportunamente diluito in olio di Mandorle dolci. In caso di spasmi addominali, il massaggio dovrà essere praticato con movimento lento e circolare in senso orario e in direzione centripeta; tale applicazione è stata utilizzata anche in Pediatria per il trattamento delle coliche infantili: il massaggio sul pancino con olio essenziale di Lavanda diluito, infatti, attenua il dolore e induce un effetto calmante.

Come si utilizza

Riguardo alle preparazioni, quella più utilizzata è la classica tisana tradizionale, per la quale sono necessari 1-2 g di pianta essiccata per ogni tazza d’acqua da assumere tre o quattro volte al giorno; molto spesso si utilizza anche la tintura madre nella dose di 60-80 gocce disperse in poca acqua ripetute due o tre volte al giorno, riservando un’assunzione per la sera prima di coricarsi. L’olio essenziale può essere assunto anche per bocca, dopo i 12 anni, tramite capsule gelatinose in dose di 20-80 mg in un’unica somministrazione. Non ultima per importanza è la modalità aromaterapica: tramite l’applicazione di un paio di gocce di essenza di Lavanda sui polsi o ponendone quattro o cinque su un diffusore oppure su un semplice fazzoletto, attraverso l’inalazione delle molecole odorose, sarà più facile mitigare la rabbia e le emozioni violente, allontanando ansietà, paure e tristezza ritrovando equilibrio e armonia.

Ben tollerata dall’organismo

In generale gli estratti di Lavanda vengono tollerati molto bene dal nostro organismo: la letteratura scientifica, infatti, riporta solo sporadiche reazioni di ipersensibilità cutanea dovute all’applicazione locale dell’olio essenziale; per l’utilizzo in gravidanza, durante l’allattamento e per i bambini più piccoli, è tuttavia necessario consultare preventivamente il Medico; le altre avvertenze sono riferite a soggetti che presentano allergie specifiche ai componenti della pianta.


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