Stampa questa pagina

Rinofiller, una tecnica non invasiva

Autore: Prof. Raffaele RausoDott. Fabrizio Chirico

Questo innovativo trattamento permette di migliorare in modo rapido la sagoma del naso, senza l’utilizzo del bisturi 

Il profilo del viso è una linea che racchiude il volto dove il naso rappresenta il focus centrale; è l’immagine che di noi stessi conosciamo meno, eppure è quella che ci rappresenta in maniera inequivocabile come un segno essenziale e riconoscibile. Si potrebbe dire che la personalità dell’individuo è massima nella sua visione frontale mentre di profilo si ha il più alto grado di distacco e solennità, due valori inversamente proporzionali tra loro che nell’immagine di tre quarti risultano compresenti. Il naso quindi è una delle parti più determinanti nell’estetica del viso, quella dove si focalizza subito l’attenzione e che influenza ampiamente la percezione della bellezza di un volto. Per questo, se troppo importante o sproporzionato, può diventare motivo di disagio e infelicità per i nostri Pazienti.

Una tecnica innovativa

Nel voler correggerne i difetti, fino a pochi anni fa non vi era la possibilità di scelta, l’unica tecnica era un’operazione intesa come Rinoplastica chirurgica, ma ad oggi questa non è più l’unica soluzione per chi desidera rimodellare il naso. Un nuovo approccio, oggi in continua ascesa, si chiama Rinofiller, ovvero Rinoplastica non chirurgica, una delle più recenti applicazioni dei filler di acido ialuronico in Medicina estetica che permette, senza l’utilizzo dei bisturi, di migliorare in maniera effettiva e rapida la sagoma del naso, correggendo ed eliminando alcuni difetti.
Questa metodologia si effettua attraverso iniezioni tramite aghi sottilissimi che consentono di depositare la sostanza per correggere i difetti e rimodellare il profilo e i volumi del naso, creando un effetto ottico che ne migliora l’estetica; si effettuano delle punturine sulla punta e sul dorso del naso per modificarne la forma o mascherare le irregolarità. Per quanto noi Chirurghi abbiamo insito un innato approccio di tipo chirurgico, dobbiamo inevitabilmente costatare, come riportato da fonti dell’American Society for Aesthetic Plastic Surgery, che nel corso degli ultimi anni ci troviamo dinanzi ad un incremento sempre maggiore delle procedure non chirurgiche dell’estetica del volto: l’aumento di iniezioni di acido ialuronico è del 60% dal 2014 ad oggi e loro popolarità nel rimodellamento del naso può essere spiegata dall’accessibilità della tecnica con un minimo tempo di inattività.
Di contro, sebbene la Rinoplastica chirurgica rimanga il “gold standard” nel trattamento estetico-funzionale del naso, secondo dati dell’American Society of Plastic Surgery le sue richieste hanno subito un calo del 45%, e ciò può essere riferito alla paura dei Pazienti di sostenere un intervento chirurgico in Anestesia generale, con costi non indifferenti.

Velocità e tempi di recupero brevi

Il Rinofiller si inserisce perfettamente nel contesto della sempre più richiesta “beauty in a instant” ed è quindi sempre più scelto dai Pazienti grazie ai suoi molteplici vantaggi. I risultati sono ottenuti senza dover affrontare un rimodellamento chirurgico con fratture ossee e incisione della cartilagine, quindi tempi di recupero drasticamente ridotti e un risparmio economico considerevole, di ben 15 volte inferiore rispetto alla spesa media per un intervento di rinoplastica.
Con il Rinofiller è possibile ottenere l’armonizzazione del naso con una sola seduta di pochi minuti con una ripresa dell’attività sociale immediata, una vera rivoluzione in termini di invasività, tempistiche e costi. Dettaglio non indifferente, dato che la spesa per una Rinoplastica chirurgica può essere proibitiva per una parte degli utenti i quali, anche per la paura di sottoporsi ad un intervento in Anestesia generale, potrebbero rinunciare alla possibilità di migliorare il proprio aspetto e il benessere globale.

Un trattamento non invasivo

Il Rinofiller è quindi una procedura minimamente invasiva con un buon profilo di sicurezza, ha costi contenuti; è eseguita in regime ambulatoriale con massimo comfort per il Paziente, non richiede Anestesia né la necessità dei fastidiosi tamponi nasali, non occorre applicare cerotti, non necessita di nessuna medicazione e permette di tornare immediatamente alla vita di tutti i giorni.
Si tratta di un trattamento veloce ed efficace, con risultati visibili già immediatamente dopo la sua esecuzione, con estrema soddisfazione da parte del Paziente che spiega l’oramai noto ‘wow-effect’ a termine di tale procedura. Inoltre, appare estremamente moderna: una punta del naso cadente o un naso aquilino difficilmente sarebbero stati approcciati senza chirurgia 10 anni fa.
Nel panorama globale, sono sempre più crescenti le richieste da parte sia di donne adulte che di adolescenti che, senza ricorrere immediatamente a procedure chirurgiche, andranno a superare quelle piccole imperfezioni che poi, con il passare del tempo, potranno trasformarsi in vezzi ed espressioni di personalità.


 

La simulazione dei risultati

Durante la prima visita è quindi essenziale una corretta valutazione clinica del Paziente per individuare il trattamento più opportuno in base alla tipologia del naso e all’effetto finale desiderato, simulato attraverso l’elaborazione di una pianificazione virtuale, sempre nel rispetto dell’armonia e delle proporzioni del volto. Basandoci su tali principi, la Rinoplastica non ha risultati comparabili a quelli del suo corrispettivo chirurgico.
Importante sottolineare che con questa procedura si può stabilizzare l’altezza del naso, che può invece essere molto impegnativo in caso di Rinoplastica chirurgica. Il Rinofiller dunque, consente di armonizzare un naso dalle curve irregolari, in caso di deformità anche moderate come un angolo nasolabiale acuto, una punta cadente, un dorso iperconvesso, un angolo nasofrontale depresso o anche in caso di piccole asimmetrie.

La ricerca dell’armonia

Tale tecnica rende possibile il rimodellamento nasale in tutta la sua totalità ma è bene fare attenzione: l’utilizzo di una erronea tecnica iniettiva può avere conseguenze esteticamente poco gradevoli. Nell’eseguire la nostra tecnica dobbiamo ricercare l’armonia, con questa procedura non dobbiamo privare qualsiasi archetipo di forma, che è fondamentale, soprattutto nel naso dove parliamo di angoli e proiezioni. Come descritto da una nostra recente pubblicazione e come del resto enunciato dalla letteratura scientifica internazionale, per ottenere risultati al fine della creazione della bellezza e non nel sovvertimento della sua estetica, è essenziale una corretta pianificazione della tecnica. Secondo il nostro approccio e seguendo quindi i principi della “Bottoming Up technique” ovvero dal basso verso l’alto, il concetto di base è focalizzarsi su quella che è la punta nasale e creare lì le principali modifiche per ridurre al minimo la quantità di acido ialuronico che andremo a posizionare alla radice del naso.
Infatti la correzione delle imperfezioni del dorso nasale può essere raggiunta anche agendo come primo step sulla punta, tramite la sua rotazione e proiezione, per poi agire sull’angolo nasofrontale, che deve essere il più possibile rispettato secondo i canoni estetici del volto, quindi non iniziando la procedura infiltrando la radice del naso.

Agisce sulle proporzioni

Sebbene il Rinofiller non sia indicato per andare ad agire su un naso importante, per il quale sarebbe più appropriato una Rinoplastica chirurgica, riuscendo a cambiare le proporzioni anche un naso grande potrà apparire più aggraziato. Secondo il nostro approccio, agendo sulla proiezione della punta, dopo il Rinofiller un naso non potrà rimpicciolirsi, ma per un gioco delle proporzioni, apparirà più piccolo.
Questa tecnica è in grado di fronteggiare anche quelli che sono gli inestetismi post chirurgici sia per le piccole imperfezioni ma anche nelle situazioni più complesse ad esempio un naso denudato dalla sua impalcatura cartilaginea tipico delle procedure delle rinoplastiche chirurgiche degli anni ’90.
Con il Rinofiller possiamo aiutare questi Pazienti che difficilmente vogliono sottoporsi nuovamente a Chirurgia, che poi sarebbe piuttosto impegnativa, bisognerebbe allestire prelievi di cartilagine dalle orecchie, dalla costa.
Il Rinofiller è un importante strumento anche in caso di “aging nose” (naso invecchiato), tipico del Paziente di mezz’età che inizia a vedere la punta che cade verso il basso.

Affidarsi a mani esperte

È essenziale sottolineare come questa metodica non solo sia ad appannaggio esclusivamente medico ma debba essere eseguita da uno Specialista adeguatamente formato. Infatti questa è una procedura che, per quanto possa darci fantastici risultati, può determinare anche drammatiche complicanze. È fondamentale identificare il giusto filler, moderatamente denso, non preferire una densità molto bassa perché in questa procedura il filler non deve andare a disperdersi, ma nemmeno utilizzando iniettabili ad alta densità perché ciò può dare una compressione dei vasi quindi ischemia. Al temine della procedura, il Medico farà attendere il Paziente per 30-40 minuti, eseguendo il Test del refill: sole se è positivo sarà possibile congedare il Paziente.  

Cron Job Starts