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Cosmetici, una scelta ragionata

Autore: Dott.ssa Stefania Motta

È opportuno prestare attenzione alla composizione chimica dei prodotti cosmetici per evitare di incorrere in irritazioni o Allergie

Divenuti ormai indispensabili per la cura e il benessere del nostro corpo, i cosmetici sono prodotti sempre più sicuri sotto tutti i punti di vista; dagli ingredienti ai processi produttivi le normative comunitarie sono venute in aiuto perché il cosmetico risulti sempre più controllato.
Per prima cosa esiste un Regolamento Cosmetico che definisce tra l’altro quali sono le sostanze che possono essere contenute in un prodotto cosmetico e ancora più importante quali sono le sostanze vietate. Questo è di grande aiuto sia per il tecnico che si accinge a formulare un nuovo cosmetico sia per il consumatore che viene, in questo modo, protetto e assicurato sulla composizione del prodotto.
Esistono poi obblighi da ottemperare da parte del produttore di materie prime (gli ingredienti) in modo che queste siano rispondenti a requisiti di purezza e sicurezza tali da non rappresentare alcun pericolo per il consumatore; dall’altra parte esistono norme di buona fabbricazione da mettere in pratica al momento della produzione e del confezionamento tali da garantire la bontà e la conformità del prodotto finito al momento della vendita e durante l’uso.

Una vasta gamma di prodotti

Nella definizione di cosmetico entrano categorie di prodotti che sono molto diversi tra loro sia per utilizzo sia per formulazione. Basti pensare ad esempio ad una tintura per capelli, estremamente difficile sia per formulazione sia per uso, e ad uno shampoo allo stesso tempo relativamente facile da formulare e da utilizzare.
Inoltre, fra i cosmetici, vanno distinti i prodotti da risciacquo, come shampoo, bagnoschiuma, sapone liquido e balsamo, dai prodotti “leave on”, cioè quelli applicati e non lavabili in breve tempo come creme, smalti, solari e cosmetici per il make up.
È facile allora capire sia la difficoltà dei tecnici nel districarsi del rispetto delle normative nelle formulazioni dei differenti prodotti, sia quella dei consumatori nella scelta dei prodotti adatti per la propria pelle.

Consigli per l’utilizzo

Come abbiamo visto, i cosmetici sono prodotti da applicare su pelle, capelli, unghie o mucose, e già qui si capisce la complessità alla quale andiamo incontro. Per quanto riguarda i prodotti da applicare sulla pelle (solitamente si tratta di detergenti, creme, fondotinta), se è vero che vengono utilizzati dalla maggioranza di noi quotidianamente, è altrettanto vero che ciascuno di loro ha prerogative di composizione e d’uso completamente differenti.
Ad esempio, è importante che per il lavaggio della pelle siano scelti prodotti poco aggressivi, cioè che non lascino la pelle secca e con la sensazione di “tiraggio” dopo l’uso. In generale, sono da preferire prodotti poco schiumogeni che hanno il triplice vantaggio di essere meno aggressivi sulla pelle, meno inquinanti per l’ambiente e di salvaguardare il consumo d’acqua poiché ne occorre meno per risciacquarsi.
I detergenti possono anche essere diluiti prima dell’utilizzo poiché comunque svolgono la loro azione di lavaggio e rimozione dello sporco.
Per quanto riguarda l’applicazione giornaliera di creme, cioè di prodotti contenenti tra l’altro lipidi, conservanti e spesso coloranti, questa può risultare alla lunga dannosa. Spesso l’esigenza di applicare una crema idratante è causata da un eccesso di lavaggio che secca la pelle creando poi la necessità di renderla morbida subito dopo.
La nostra pelle, infatti, è un organo in grado di mantenere il proprio benessere con meccanismi regolatori di scambi con l’esterno preordinati fisiologicamente e mal tollera la copertura spesso occlusiva di alcuni cosmetici. Ad esempio, il make up è una pratica che andrebbe riservata per occasioni speciali (2-3 volte la settimana) e per tempi relativamente brevi (2-3 ore), poiché l’impiego dei prodotti da trucco e poi di quelli da strucco sono molto aggressivi per la nostra pelle. Pensate che in media vengono utilizzati per il trucco e lo strucco da 7 a 9 prodotti diversi, ciascuno dei quali contiene da 20 a 40 ingredienti: una vera allerta per i sistemi difensivi cutanei.


La pelle sensibile

È stata definita negli ultimi anni dai Ricercatori dell’Università di Heidelberg come una condizione dermatologica senza apparenti segni clinici, cioè il soggetto riporta che la propria pelle si arrossa, fa prurito, bruciore o diventa secca frequentemente. Naturalmente molte possono essere le cause come l’esposizione al caldo, al freddo, al vento, all’inquinamento e agli stress psicologici. Non manca però l’ipotesi dell’iper-esposizione ai prodotti cosmetici, cioè del loro abuso.
Gli americani l’hanno già definita “Sindrome della pelle sensibile” e hanno calcolato che circa il 30% delle popolazioni occidentali considerano tale la propria pelle.

Allergie da cosmetici

Innanzitutto dobbiamo sapere che alcune sostanze chimiche, proprio per la loro conformazione, possono maggiormente causare reazioni quando vengono a contatto con la nostra pelle. È questo il caso di conservanti, profumi e coloranti, sostanze più frequentemente responsabili di irritazione o Allergia. Altri componenti chimici, invece, hanno certamente una disposizione chimica che li rende riconoscibili da parte delle cellule della pelle, ma solo una parte degli individui è sensibile e attiverà una reazione.
La problematica di irritazione da contatto o di reazione allergica ai prodotti cosmetici è complessa poichè prevede l’interazione di un Sistema biologico (la pelle) e di sostanze chimiche modificate nel loro originale comportamento dalla miscelazione e dal riscaldamento (il prodotto cosmetico). Ovviamente non è possibile prevedere se un soggetto sarà o meno reattivo ad un determinato prodotto cosmetico. Inoltre, vi è anche la possibilità di sviluppare una reazione allergica o una Dermatite dopo aver applicato un prodotto che è stato utilizzato per anni senza dare alcun problema.
Possiamo inoltre dire che i cosiddetti “prodotti ipoallergenici” non sono necessariamente e per tutti meno sensibilizzanti, cioè allergizzanti rispetto a tutti gli altri.

In caso di Allergia

Ecco alcuni consigli da seguire in caso di irritazione o reazione allergica ai prodotti cosmetici:

  • in caso di Allergia da cosmetici, accertarsi quale ingrediente o prodotto sia la causa della reazione cutanea, eliminando sequenzialmente i prodotti utilizzati e osservando le reazioni della pelle;
  • durante la Dermatite è necessario astenersi dall’applicazione di altri prodotti irritanti;
  • evitare i lavaggi con detergenti aggressivi, risciacquare bene la pelle ed asciugarla meticolosamente senza lasciare umidità.

Utili accorgimenti

Purtroppo non esiste una lista definitiva di ingredienti da evitare per non incorrere in fenomeni allergici, tuttavia quando la pelle è tornata in condizioni normali possiamo seguire questi accorgimenti:

  • utilizzare un numero limitato di prodotti cosmetici;
  • leggere la lista completa degli ingredienti ed evitare quelli che contengono profumi (esiste una lista di 26 allergeni più comuni pubblicata nella normativa europea); il consiglio è quello di rinunciare a verificare quale degli allergeni può essere fastidioso per noi;
  • per quanto riguarda i conservanti, cercare di identificare quello reattivo per noi e scegliere prodotti che non lo contengano.

In generale, l’utilizzo ragionato e accorto dei prodotti cosmetici non provoca nessun tipo di reazione della pelle poiché gli ingredienti e i processi di fabbricazione sono sotto il controllo qualitativo delle normative europee preposte. I prodotti cosmetici in Europa sono tra quelli maggiormente controllati e normati restrittivamente. Infine, va ribadito che il fatto di avere la pelle sensibile è un motivo in più per essere attenti alla composizione del prodotto cosmetico, alla conoscenza delle sostanze più allergeniche e alla frequenza di utilizzo.

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