I cosmetici
Le forme cosmetiche utili nel trattamento della Cellulite possono essere creme, gel, sieri, fanghi, impacchi, cerotti e spume effervescenti. La forma cosmetica più usata risulta essere la crema, il gel è efficace soprattutto nell’automassaggio, grazie alla sua velocità di assorbimento. L’emulsione, dermocosmetico di ultima generazione, è in grado non solo di veicolare principi attivi sia idro che lipo-solubili ma anche di essere facilmente massaggiabile. I principi attivi che funzionano dipendono dallo stadio della Cellulite e dalla sua conformazione. I prodotti anticellulite rappresentano un buon aiuto, specie se applicati con costanza: un ciclo deve durare dai 2 ai 3 mesi minimo.
I cosmetici mirati ad aiutare a risolvere i problemi di Cellulite e adiposità localizzata sono i Fitoceutici, prodotti di ultima generazione caratterizzati dalla presenza di principi attivi vegetali specifici, standardizzati e titolati. Essendo presenti anche in farmacopea, questi ingredienti naturali posseggono una validazione scientifica importante e un’efficacia studiata. La moderna Cosmetologia punta su due azioni specifiche: antiedemigene (riduzione dell’edema) e lipolitiche (scioglimento dei grassi). L’attività antiedema svolge un effetto positivo sulla fragilità e permeabilità capillare, in cui è evidente il ristagno interstiziale. L’attività lipolitica è garantita invece dalla caffeina e dai derivati vegetali che la contengono, in grado di favorire la scissione e lo smaltimento delle riserve grasse, diminuendo il tessuto adiposo. L’escina, una miscela di saponine estraibile dai semi dell’Ippocastano, svolge invece un’importante azione antiedemigena perché interviene sulla fragilità e sulla permeabilità capillare, migliorandola.
Il trattamento anticellulite necessita di sostanze non solo drenanti ma anche in grado di aiutare a rafforzare i capillari sanguigni. Questo per evitare che il cedimento delle pareti dei capillari peggiori e permettere al sangue di fluire nei vasi in modo corretto, senza rallentamenti, prevenendo, di conseguenza, il ristagno di liquido. Tra le più efficaci vi è la Centella asiatica, pianta erbacea ricca di principi attivi detti triterpenici. Presenta una spiccata affinità per il tessuto connettivo in cui agisce favorendo il mantenimento dell’elasticità delle pareti vascolari, riducendo la stasi.
Le Terapie medico-estetiche
I trattamenti disponibili sono molteplici, dai più semplici ai più sofisticati, non c’è che l’imbarazzo delle scelta. Secondo la mia personale esperienza, consigliando un’alimentazione equilibrata ma soprattutto normoproteica e individuando il trattamento più idoneo al singolo caso, con frequenze monosettimanali per alcune sedute, poi quindicinali, fino a mantenimenti mensili, si ottengono risultati visibili, senza stress per la persona e l’organismo. Si riesce cosi ad ottenere un miglioramento della microcircolazione cutanea nelle aree interessate, una riduzione dei volumi e delle circonferenze, nonché una migliore qualità dei tessuti; sono inoltre consigliati supporti fitoterapici, cosmetici, integratori e antiossidanti nei periodi di pausa, come terapie di mantenimento. I trattamenti che garantiscono risultati migliori sono certamente i seguenti.
Carbossiterapia
Consiste nella somministrazione per via sottocutanea e intradermica di CO2 (gas medicale). L’anidride carbonica viene somministrata attraverso una speciale apparecchiatura computerizzata. La macchina è collegata ad una bombola e contemporaneamente è congiunta ad un tubicino che termina con un ago da Mesoterapia, mediante il quale si eseguono microiniezioni localizzate. L’anidride carbonica iniettata localmente svolge un’azione vasodilatatrice, garantendo una maggiore ossigenazione dei tessuti, aumentando il drenaggio venoso e linfatico ed inoltre, rompendo le cellule adipose in eccesso. In pratica, favorisce un aumento di ossigeno nei tessuti ed una maggiore irrorazione cutanea. È utile sia per la Cellulite che per le adiposità. È un po’ fastidiosa ma i risultati sono più che soddisfacenti.