Melone, ottimo alleato della dieta

Autore: Dott.ssa Rebecca Marzocchi

L’elevato contenuto di acqua e il basso apporto calorico rendono il Melone un ottimo alleato della dieta e un buon rimedio per contrastare la disidratazione, soprattutto nei mesi estivi 

Uno dei cibi più apprezzati dell’estate è certamente il Melone. Questo frutto appartiene alla famiglia delle “Cucurbitaceae”, la stessa di anguria, cetriolo, zucchina e zucca quindi. in realtà si dovrebbe parlare di ortaggio, non di frutto, tanto che dal punto di vista botanico il Melone viene considerato una verdura, come lo sono appunto zucchine e cetrioli.
La pianta da cui nasce è una pianta erbacea annuale, ha un fusto flessibile, solitamente strisciante, ma può anche ramificare e diventare rampicante; possiede grandi foglie lobate, reniformi e arrotondate; le radici si sviluppano sia in profondità che in superficie. Il frutto è di forma rotondeggiante-ovale, con buccia spessa liscia o retata; la polpa può essere bianca o arancione con all’interno numerosi semi. La polpa si presenta carnosa, succosa, profumata e dolce al palato.

L’origine del Melone

L’origine di questo frutto è incerta. Alcuni lo considerano un frutto originario dell’Asia, altri dell’Africa. Si ritiene comunque che sia stato coltivato per la prima volta nell’antico Egitto migliaia di anni fa. Dall’Egitto la sua coltivazione si diffuse in Medio Oriente e da qui in Grecia e in Italia dove, grazie al terreno e al clima favorevole, cominciò ad essere sempre più popolare. Si diffuse poi in Europa Occidentale e da qui in tutto il mondo.
I maggiori produttori di Melone sono l’Asia (Cina) e l’Europa, in particolare Spagna, Francia e Italia. In Italia la maggiore produzione di Meloni è in Emilia- Romagna, Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia. Nel mantovano è coltivata una varietà di Melone IGP. Per crescere e maturare la pianta di Melone ha bisogno di un clima caldo, tanto che spesso viene coltivato nelle serre.

Le varietà estive

Esistono numerosissime varietà di Melone che si differenziano per forma, dimensione e colore. La prima grande distinzione viene fatta in base alla stagionalità: si distinguono Meloni estivi e Meloni invernali. I primi sono presenti sul mercato da maggio ad ottobre ed hanno la polpa giallo-arancione, i secondi si trovano da agosto a dicembre e sono di colore giallo chiaroverde. Tra i meloni estivi troviamo:

  • Melone Cantalupo: forma rotondeggiante, buccia ruvida e polpa arancione marcato; sapore fresco e molto dolce; esistono alcune sottovarietà di questo Melone, tra cui Red Falcon e Mundial, che si coltivano in Sicilia, e la varietà Mantova, con polpa un po’ più chiara;
  • Melone Retato o Pane: forma sferico-ovoidale, buccia di colore chiaro finemente reticolata, con meridiani che dividono il frutto a spicchi; la polpa è succosa, giallo-arancio, molto dolce;
  • Melone liscio: forma ovale, di piccole dimensioni con buccia liscia di colore grigio chiaro; la polpa è arancione e molto dolce.

... e quelle invernali

I Meloni d’inverno sono caratterizzati da una forma allungata, la buccia liscia e sottile e dalla polpa chiara; il loro sapore è più delicato rispetto a quelli estivi ma, una volta raccolti, si possono conservare più a lungo, anche due o tre mesi. Tra i Meloni invernali troviamo:

  • Melone giallo o Melone d’Inverno: matura tra settembre e novembre, ha forma allungata, buccia liscia, sottile e gialla, polpa bianco-verde; il suo gusto è delicato e ricorda quello della pera e del cetriolo messi insieme;
  • Melone Verde: è reperibile da fine agosto a fine marzo; ha forma ovale, buccia color crema e polpa verde brillante; è molto dolce grazie all’elevato grado zuccherino;
  • Melone sardo o Piel de Sapo: forma allungata, la buccia può essere ruvida o liscia, di colore verde o con striature gialle; la polpa è bianca con striature verdastre, croccante e molto dolce.

Come si conserva

I Meloni estivi si conservano in frigo, ma bisogna fare attenzione a non esporli ad una temperatura inferiore a 5°C poiché il frutto ne risentirebbe diventando molle, con macchie rosse nella polpa. Se si acquista un Melone non completamente maturo, possiamo lasciarlo maturare in frigorifero o al fresco per qualche giorno, al riparo dalla luce diretta.
Quando si acquista il Melone estivo è consigliabile scegliere tra quelli di origine italiana, sia per le garanzie che questo offre, sia perché in questo caso siamo certi che sia stato raccolto al giusto grado di maturazione, diversamente da quanto accade per i meloni che subiscono viaggi molto lunghi.

La composizione

Il Melone è costituito per il 90% di acqua con conseguente apporto calorico molto ridotto (34 Kcal ogni 100g di prodotto edibile), tanto da conferirgli proprietà diuretiche e depurative. Molto ricco di vitamine e sali minerali, come vitamina C, vitamina A, vitamina B9 (acido folico), potassio, fosforo, calcio e ferro. L’elevato contenuto di acqua e il basso apporto calorico rendono il Melone un ottimo alleato della dieta e un buon rimedio per contrastare la disidratazione, soprattutto nei mesi estivi o in caso di attività fisica intensa. L’abbondanza di acqua e l’alto contenuto di fibra gli conferiscono un elevato potere saziante e lo rendono un ottimo sostituto di snack più energetici, permettendo di controllare l’appetito tra un pasto e l’altro. L’alta percentuale di acqua associata a vitamine e sali minerali lo rendono un ottimo spuntino dopo lo svolgimento di attività fisica intensa e in chi soffre di eccessiva sudorazione.


Pagina precedente 1/2 Pagina successiva »