Il cibo biologico è sinonimo di qualità, trasparenza e rispetto per il Pianeta. Risponde alle sfide alimentari garantendo sostenibilità, diversità, resilienza e sicurezza alimentare. Per festeggiarlo come merita, sabato 19 ottobre, dalle ore 11, Palazzo Re Enzo (Bologna) ospita la prima tappa della settima edizione della Festa del BIO, la manifestazione che mette al centro la valorizzazione di un’alimentazione sana e a basso impatto sull’ambiente, che tutela gli ecosistemi, la biodiversità ed è in grado di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Organizzata da FederBio, con la partecipazione di Legambiente, Slow Food Italia, Lipu, WWF Italia, ISDE AssoBio e Nomisma, l'evento riunisce esperti, giornalisti, agricoltori e cittadini per sensibilizzare sull’impatto positivo del biologico e diffondere una maggiore consapevolezza sulle scelte alimentari sostenibili, in grado di coniugare benessere e rispetto per l'ambiente. Gratuita e aperta a tutti, la Festa del BIO mira a far conoscere e gustare tutto il buono del biologico, con un’attenzione sulla dieta mediterranea, riconosciuta a livello internazionale per il suo equilibrio nutrizionale e il basso impatto ambientale. Ma si parlerà anche di numeri, con un punto sulla transizione agroecologica. non mancheranno, inoltre, momenti dedicati ai più giovani con il contest “BUONO! È BIO", dove i futuri chef dell’Istituto Professionale per i Servizi dell’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera - IPSAR Luigi Veronelli, si cimenteranno nella prova finale che li vedrà contrapporsi a colpi di ricette create con prodotti provenienti da agricoltura biologica, tracciabili, ecosostenibili, buoni e sani.
Per approfondire: https://www.festadelbio.it/tappe/festa-del-bio/