Un numero sempre maggiore di persone presentano sintomi di malfunzionamento doloroso delle articolazioni (temporo- mandibolari) che consentono alla mandibola tutti i movimenti, tra cui quelli masticatori e quelli correlati alla fonazione e deglutizione.
Come si manifesta
Il disturbo dell’Articolazione temporomandibolare si manifesta con asimmetrie della mandibola (statiche o dinamiche), sia ossee che muscolari, abrasioni delle superfici dentarie, rumori articolari, segni percepibili alla palpazione quali contratture muscolo- tendinee o edemi. I sintomi sono viceversa soggettivi come il dolore articolare, a riposo o durante l’apertura della bocca, difficoltà o impossibilità di compiere una masticazione adeguata, dolori emicranici, cefalici o cervicali, scatti mandibolari, sensazione di stanchezza o irrigidimento muscolare, soprattutto mattutino, e percezione di instabilità della mandibola.
Questa patologia interessa una sempre maggiore percentuale di popolazione, soprattutto femminile, anche in conseguenza del fatto che molte malattie cefaliche risultano collegate a disfunzioni delle articolazioni temporo-mandibolari, tant’è che attualmente si tende a parlare in termini più ampi di “Disordini craniomandibolari”.
