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Epilazione senza rischi

Autore: Dott. Enzo Giudice

Il nuovo Laser all’Alessandrite mantiene la cute a bassa temperatura evitando così possibili ustioni 

A volte sottili e quasi invisibili, in altri casi invece spessi ed evidenti, i peli rivestono la nostra pelle. Soprattutto nella donna, quando crescono in zone inadeguate e anti-estetiche, per esempio su viso, seno, braccia, gambe, spalle e inguine, la loro presenza può arrivare a rendere difficile la normale vita di relazione. Seppure banale, tale inconveniente può spesso essere fonte di disagio per molte ragazze e ragazzi che non riescono ad accettarsi e arrivano a maturare atteggiamenti di isolamento estremamente negativi per la vita sociale. Oggi è possibile ovviare in modo semplice ed efficace questo tipo di problema attraverso l’utilizzo di un’apparecchiatura Laser medicale, efficace e definitiva, che affranca, una volta per tutte, dalla schiavitù da cerette, rasoi, creme depilatorie e ogni altro mezzo per “estirpare” i peli di troppo, eliminando per sempre anche tutti gli effetti collaterali ad essi collegati. È infatti arrivato in nostro aiuto il Laser all’Alessandrite, minerale conosciuto da sempre ma non ancora sfruttato al massimo per le sue qualità. Questo strumento unisce l’antica esperienza all’attuale elevata tecnologia.

Dalla Depilazione all’Epilazione

Il trattamento Laser all’Alessandrite, col suo raggio intenso e selettivo per la melanina presente nel pelo, portando velocemente quest’ultimo ad altissima temperatura, è in grado di eliminarlo senza danneggiare il tessuto circostante.
Il pelo si comporta come un parafulmine e quando viene colpito dalla luce del Laser, l’energia si propaga fino al suo bulbo, vaporizzandolo, e ai suoi capillari e nervi sottostanti, procurando una sensazione di impulso elettrico. Va ricordato che il Laser all’Alessandrite, essendo dotato di manipolo raffreddato, mantiene la cute a 4°C, evitando così possibili ustioni. Il Laser all’Alessandrite diventa efficace al 100% quando il pelo si trova al massimo della sua crescita (fase anagen) cioè quando è più lungo, scuro e ricco di melanina. Il numero di peli eliminabile varia dal 20 al 50% di tutti i tipi di peli, in ogni fase di crescita e in base alla sede trattata. Per questo motivo la cute va trattata più volte. Ad ogni trattamento i peli diventeranno sempre più radi, fino alla completa eliminazione.
Può essere trattata qualsiasi zona del corpo, sia nella donna che nell’uomo, purchè il trattamento sia eseguito da un Medico esperto.

Quale efficacia?

Sono ormai disponibili numerosissimi studi internazionali che mettono a confronto i risultati ottenuti dai vari Laser, sia per efficacia che per effetti collaterali. Ora possiamo sentirci veramente soddisfatti e tranquilli nell’utilizzo del Laser, anche se tra i fattori che influenzano il risultato dobbiamo considerare il fototipo della pelle, il tipo di pelo, le eventuali patologie in corso e altri possibili fattori concomitanti. I risultati non sono completamente definitivi, ma sono da considerarsi un aiuto per mantenere la pelle sana. Talvolta ci sono dei bulbi dormienti che riprendono a crescere per esempio in Menopausa.
Le procedure e i mezzi utilizzati sono attualmente i più idonei dal un punto di vista medico-scientifico mondiale.


 

Numero di sedute e controindicazioni

La percentuale di peli in fase anagen cambia in base a sesso, età, sede corporea, periodo di vita, malattie e squilibri ormonali; per eliminarli sono generalmente sufficienti da 4 a 10 trattamenti a distanza di 2-5 settimane. È importante precisare che il trattamento non può essere effettuato in caso di:

  • pelli irritate
  • malattie cutanee e generali
  • storia di cheloidi
  • gravidanza
  • malattie del collagene
  • pelli abbronzate, di colore o comunque oltre il fototipo IV
  • se ci si deve esporre al sole nei giorni successivi.

In alcuni casi, subito dopo il trattamento è possibile osservare un rossore della cute e la formazione di alcune crosticine nella zona trattata.

Quando i peli sono in eccesso

Lo sviluppo pilifero cambia in base a età, sesso, fattori genetici, colore della pelle, assunzione di farmaci e patologie. Clinicamente si definisce Ipertricosi l’eccesso di peli normalmente presenti nel sesso femminile, mentre con il termine Irsutismo, s’indica la crescita di peli nella donna, in zone normalmente senza peli. Quando la pelosità aumenta notevolmente, in zone tipicamente maschili, si parla di Virilismo pilifero.

Dove eseguire il trattamento

In numerosi Centri autorizzati sono presenti vari tipi di Laser, ma se posso dare il mio consiglio, richiedete il Laser all’Alessandrite. Il Laser in dotazione al nostro Centro emette una particolare luce che permette di trattare selettivamente i peli del corpo. La sua luce e la sua lunghezza d’onda quando incontrano in particolare il colore nero della melanina presente nei peli scuri, ne provoca la sua degradazione ed eliminazione.

Dopo il trattamento

Nei 2-3 giorni successivi il trattamento sarà opportuno evitare l’esposizione a temperature troppo calde o troppo fredde, ricordando inoltre che è vietato esporsi al sole intenso almeno per un mese. Infine, per almeno per un mese non bisogna irritare la pelle con trattamenti estetici come peeling e dermoabrasioni.

 

 

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