Alimentazione in estate, quali accorgimenti?

Autore: Dott.ssa Paola Maffeis

È possibile prevenire gli effetti nocivi del caldo seguendo un’alimentazione equilibrata basata su alimenti freschi, facilmente digeribili 

La stagione estiva è arrivata anche quest’anno e con essa caldo, sole e maggiore possibilità di stare all’aperto. Ma in qualsiasi luogo ci si trovi, al mare, in montagna o in città a lavorare, in estate non dimentichiamoci di modificare le nostre abitudini igienico-alimentari per fronteggiare gli effetti delle alte temperature: spossatezza, irritabilità, disidratazione per la sudorazione con perdita di liquidi, oltre che di sali minerali, rallentamento della digestione e disturbi del ritmo sonno-veglia.

Attenzione alla disidratazione

Anziani e bambini avvertono in minor misura degli adulti sani il senso della sete: i bambini non hanno il tempo di pensarci per non perdere anche solo un minuto di gioco e gli anziani hanno sistemi di controllo resi meno efficienti dall’età. Inoltre il bambino ha un fabbisogno d’acqua, in relazione al peso, superiore all’adulto, avendo una percentuale di acqua corporea intorno al 75% contro un 60% dell’adulto, e a causa di ciò si disidrata in un lasso di tempo minore.
I danni da disidratazione si possono manifestare sia a livello cardiocircolatorio, che a livello respiratorio e neurologico.

Minore apporto di calorie

Con l’arrivo del caldo aumenta perciò il fabbisogno di liquidi; al contrario si riduce quello di calorie a causa del metabolismo che si abbassa con l’elevarsi della temperatura. Inoltre, le “calorie” sotto forma di alimenti dovrebbero essere apportate da cibi diversi da quelli che si consumano in inverno, per rendere più agevole la digestione e diminuire la produzione di calore da parte del nostro corpo.
Ecco allora alcuni semplici consigli di alimentazione corretta per mantenersi in salute durante i mesi “più caldi”.

La prima colazione

Innanzitutto non dimenticate, neanche in estate, di fare la prima colazione, che rimane il pasto fondamentale per iniziare la giornata con un pieno di energia: evitate eventualmente il latte caldo e consumatelo freddo oppure mangiate uno yogurt magro e assumete una buona dose di carboidrati, quali cereali integrali o fette biscottate o il buon vecchio pane dei nostri nonni avanzato dalla cena e miele, marmellata o frutta fresca.

Piatti unici di facile digeribilità

Consumate piatti di facile digeribilità, a temperatura ambiente o tiepidi, a basso tenore di grassi, ricchi di vitamine e sali minerali. Evitate pasti troppo abbondanti completi di primo, secondo, contorno e dolce e preferite invece i piatti unici quali insalate di riso o pasta, conditi con verdure di stagione a tocchetti, sottaceti, uova sode, tonno, quadretti di salumi magri o formaggio fresco, oppure insalate miste con insalata verde, pomodori, peperoni, ravanelli, carote, frutta secca e uova o tonno. Se invece avete voglia di mangiare un panino, è importante che sia farcito con verdura e salume magro o mozzarella, evitando le salse.
Quindi alimenti meno grassi, più pesce e meno carne, meno salumi e formaggi, più verdura e frutta.


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