Autore: Dott.ssa Melissa Righi

Le varietà

La pianta del Melone dà origine a frutti di forma e dimensioni diverse, in base alle caratteristiche del frutto si distinguono tre diverse tipologie: due estivi, i Meloni cantalupi e i Meloni retati, e una tipologia invernale detta anche Dicembre, come il periodo in cui arriva a maturazione completa. All’interno di queste tre tipologie rientrano poi le numerose varietà coltivate nelle diverse zone del mondo.
I Meloni cantalupi sono così chiamati perché furono portati da missionari asiatici al castello pontificio di Cantalupo, sui colli di Roma. Si tratta di frutti globosi di media grandezza, precoci, con un peso variabile da 0,6 a 1,5 Kg. La buccia dei Meloni cantalupi è liscia o leggermente verrucosa, di colore verde-grigio, con solchi ben marcati. La polpa invece è di colore arancio ed è molto profumata.
I Meloni retati sono anch’essi ovali o tondeggianti e hanno un peso che oscilla da 1 a 2,5 Kg. Sono anche noti come Meloni americani, poiché molte varietà di questo tipo provengono proprio dagli Stati Uniti. I Meloni retati hanno una buccia solcata da un fitto reticolo, composto da formazioni tuberose che attraversano la sua superficie, mentre spesso mancano i solchi principali sul guscio, oppure sono poco marcati. La polpa è invece di colore verde-giallo o arancione, ed è molto profumata quando i frutti sono maturi.
Chiudiamo la rassegna delle principali tipologie con i Meloni invernali, comunemente chiamati Meloni gialli: di più lunga conservazione, sono lisci e senza costole, di colore giallo oppure verde scuro. La polpa, molto dolce, ma meno profumata rispetto alle altre tipologie, è tendenzialmente bianca, anche se può assumere tonalità verde chiaro o gialla. Questi frutti in Italia sono coltivati principalmente nelle regioni meridionali, dove il clima caldo e secco ne favorisce la crescita e la maturazione.

Ricco di fibre, vitamine e minerali

Il Melone non contiene grassi saturi e conferisce un scarso apporto calorico, circa 60 Kcal per porzione media. Tra i minerali che contiene possiamo citare ferro, calcio, sodio, fosforo e potassio. Quest’ultimo, in particolare, è il sale che contribuisce a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e ripristina le scorte idriche perdute a causa della sudorazione.
Il Melone è anche una miniera di fibre, che mantengono pulito e attivo l’intestino, e vitamine A e C, prezioso nutrimento della pelle, che durante l’estate è particolarmente esposta agli stress termici e all’aggressione dei raggi solari. Non è invece indicato per i diabetici, dal momento che è estremamente ricco di zuccheri, e per chi soffre di Gastrite.

Un valido aiuto per il cuore

Questo frutto può apportare notevoli benefici in termini di salute. Ad esempio, consumare ogni giorno una porzione di Melone aiuta a proteggere il sistema cardiocircolatorio, perché contiene adenosina, una sostanza che aiuta a mantenere fluido il sangue ed evita la formazione di coaguli. Grazie all’azione dell’adenosina, quindi, il Melone contribuisce a ridurre il rischio di Infarto e Ictus.
Anche il potassio contenuto nella sua polpa ha effetti positivi sull’apparato cardiocircolatorio, in quanto favorisce la circolazione del sangue con ripercussioni positive sul controllo della pressione sanguigna.