Carciofo, depurarsi naturalmente

Autore: Dott.ssa Melissa Righi

 

Facilita le secrezione della bile

Il Carciofo è una pianta dotata di numerose proprietà farmacologiche, tra cui ricordiamo quella antiossidante, epatoprotettiva (protegge la funzionalità del fegato), coleretica (favorisce la produzione di bile), colagoga (promuove la sintesi della bile) ed antilipidemica (consente una diminuzione della concentrazione dei grassi nel sangue). Sottoforma di estratti standardizzati in flavonoidi e derivati dell’acido caffeico, il Carciofo è utilizzato come coleretico, diuretico ed ipolipemizzante. Svolge inoltre un’azione leggermente lassativa e depurativa. Le proprietà principali sono quelle coleretiche e colagoghe, ossia di facilitare la secrezione e la sintesi e della bile. È stato infatti dimostrato che il flusso biliare può essere aumentato fino al 90% rispetto ai valori basali. Il fattore più importante consiste nella durata dell’effetto nel tempo e, proprio per questo motivo, si presta anche a trattamenti prolungati, soprattutto in caso di bile densa, sabbia biliare e tendenza a produrre calcoli nella cistifellea.

Favorisce la diuresi

Grazie ai composti flavonici e ai sali minerali (in particolare potassio e magnesio), al Carciofo è conferita un’altra azione altrettanto importante: quella diuretica. Quest’ultima si evidenzia pienamente dopo circa sei giorni, con un aumento anche del 100% della minzione, promuovendo così la funzione depuratrice renale.

Tiene basso il colesterolo

La presenza di cinarina e inulina, e di acido clorogenico nel cuore del Carciofo, influisce nel ricambio del colesterolo e dei trigliceridi, siano essi di origine alimentare o endogena, aiutando a mantenerne bassi i livelli e riducendo così l’incidenza di Malattie aterosclerotiche e cardiovascolari.