ospedale bambino gesù - anticorpi contro le cellule tumorali

Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Allergy and Clinical Immunology, apre le porte a nuove possibilità di cura

Uno studio dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù condotto insieme al dipartimento di medicina sperimentale dell'Università degli studi di Genova e pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Journal of Allergy and Clinical Immunology rivela l'esistenza di meccanismo che permette alle cellule tumorali di "ingannare" il sistema immunitario impedendogli di attaccare e quindi distruggere le cellule anomale.
Grazie alle cellule natural killer, che entrano in contatto con quelle tumorali, l'organismo provoca la disattivazione di questo importante meccanismo di difesa. Queste cellule sono cellule del sistema immunitario che svolgono un ruolo importante nel riconoscimento e nella distruzione di cellule tumorali o infette da virus. Ma nei pazienti con tumore queste cellule vengono frenate perché il recettore PD-1 interagisce con molecole presenti sulla superficie esterna delle cellule tumorali (PDL-1) 'spegnendo' le Nk. E' possibile però prevenire l'azione bloccante del recettore PD-1 grazie all'uso di un anticorpo specifico.
Lo studio, possibile grazie al continuo supporto dell'AIRC , è stato compiuto in pazienti con carcinoma dell'ovaio, tumore frequente e molto aggressivo, ma ha una valenza più generale perché rivela come tumori controllabili prevalentemente dalle cellule natural killer siano possibili candidati per la terapia con anticorpi anti-PD1, il recettore che ne blocca l'azione positiva.
Il trattamento è potenzialmente valido anche per i tumori pediatrici, spiega il Professor Lorenzo Moretta, direttore del dipartimento dei laboratori e immunologica e responsabile dell'area di ricerca di immunologia del Bambino Gesù ,tuttavia sono necessari ulteriori studi in laboratorio per chiarire quali tumori possano trarre beneficio da questa terapia.